Bilancio comunale 2019 6,8 milioni per l’infrastruttura

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Bilancio comunale 2019 6,8 milioni per l’infrastruttura

Ammonta a 41 milioni di kune il Bilancio di previsione 2019, che unitamente allo strumento di previsione pluriennale 2019-2021, è stato presentato venerdì sera in prima lettura ai consiglieri comunali di Fasana. Il compito di spiegare la manovra finanziaria ai rappresentanti dei cittadini è spettato al consulente finanziario del Comune, Danijel Ferić, dalle cui parole si apprende che anche l’anno prossimo gli investimenti in opere e strutture di pubblica utilità saranno una priorità dell’amministrazione comunale. A tale proposito, Ferić ha rilevato che nell’arco del 2019 il Comune prevede di realizzare nuove opere infrastrutturali per un valore complessivo di oltre 6,8 milioni di kune. In seguito ha evidenziato che il Programma delle opere pubbliche per il 2019 prevede la costruzione di due nuovi parcheggi con rispettivamente 30 e 40 posti in via dell’Istria e a Fasana sud. L’amministrazione Korać intende inoltre risistemare tutte le piste ciclabili del Fasanese, costruire un parco giochi a Prostin e rimettere a nuovo la spiaggia pubblica di Fasana sud. E ancora, per il 2019, sono previste la costruzione di un parco giochi all’incrocio tra via Vočarska e Mimosa a Valbandon, la ricostruzione di parte di via Vlačić a Fasana, la costruzione di una rotatoria sulla regionale Fasana – Pola all’altezza dell’incrocio con via Puntisella, l’installazione di nuovi impianti dell’illuminazione pubblica in via Vlačić, nonchè nelle vie Mala Vala e Čizma a Valbandon e lungo la nuova passeggiata di Fasana nord. Nel 2019, su una superficie di circa 1.500 metri quadrati, dovrebbe essere costruito pure uno skate park, il più grande dell’Europa sud-orientale. Il piano delle opere pubbliche prevede inoltre la ricostruzione della quasi totalità delle fermate del bus lungo la regionale Fasana – Pola e la realizzazione di un nuovo Centro di aggregazione a Valbandon.

Le critiche della DDI

Ascoltate con attenzione le parole di Ferić, i consiglieri della Dieta Democratica Istriana hanno iniziato a bersagliare il sindaco, Radomir Korać, con una serie di domande, ma anche di critiche. La più agguerrita nell’interrogare e attaccare il primo cittadino è stata Dragana Belas, la quale ha praticamente dichiarato che il Programma delle opere pubbliche legato al Bilancio di previsione non è altro che l’elenco di progetti già annunciati negli anni passati, ma mai realizzati dall’attuale amministrazione pubblica. Rispondendo alla rappresentante della DDI, il primo cittadino ha sottolineato che alcuni progetti fondamentali per la crescita del Comune non sono stati ancora realizzati poiché molto è dipeso dai tempi necessari per la stesura delle soluzioni architettoniche e il rilascio di tutti i permessi.

Casa per anziani e skate park

Chiusa questa parentesi, il sindaco ha annunciato che nel 2019 il Comune avvierà i preparativi per la costruzione della prima Casa per anziani di Fasana (che sarà poi realizzata negli anni successivi). L’anno prossimo il Comune prevede inoltre di realizzare una Strategia di sviluppo per l’area turistica di Pineta. Una strategia che potrebbe prevedere la costituzione di un’azienda municipale cui affidare la gestione dell’area. Quest’ultima proposta è stata lodata da tutti i consiglieri, così come la costruzione dello skate park, un progetto promosso dalla DDI e accettato dal sindaco e dai consiglieri del Partito Socialdemocratico e del Partito dei pensionati che lo sostengono.
Passati in rassegna i vari punti del Bilancio di previsione 2019 riguardanti la costruzione delle opere pubbliche, ai consiglieri sono stati presentati anche gli altri programmi, i cui importi si discostano poco o nulla rispetto a quelli degli anni precedenti. Danijel Ferić ha così evidenziato che per la manutenzione delle infrastrutture comunali sono stati destinati 6,1 milioni di kune. Cifre non meno importanti saranno poi destinate agli asili (4,2 milioni di kune), alle associazioni sportive (1,4 milioni) e alle organizzazioni non governative (640mila kune). A sostegno della fasce più deboli della popolazione il Comune prevede di stanziare 1,5 milioni di kune.
Il Bilancio di previsione presentato venerdì scorso dal sindaco Korać e dal consulente finanziario Ferić, dovrà ora ottenere l’approvazione del Consiglio comunale, che tornerà a riunirsi nelle prossime settimane.

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