Associazioni dei disabili e Pola, interessi comuni

Ai rappresentanti del Municipio sono state illustrate le problematiche alle quali vanno incontro le persone portatrici di handicap e l’importanza dei finanziamenti

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Associazioni dei disabili e Pola, interessi comuni
L’incontro tra i rappresentanti della Città e delle associazioni dei disabili. Foto: www.usiz-pula.hr

Importante riunione di lavoro, ieri presso nella sede dell’Associazione dei non vedenti e ipovedenti della Regione istriana, dei rappresentanti del Foro istriano delle associazioni dei disabili, che si sono incontrati con i rappresentanti della Città di Pola: Ivana Sokolov, a capo dell’assessorato alle Attività sociali e ai Giovani, la sua vice Elvira Krizmanić Marjanović, Tatjana Miloš, a capo del Settore per l’Assistenza sociale e la Sanità. Nell’occasione sono state illustrate le singole problematiche legate al mondo dei disabili: tra l’altro è stata rilevata l’importanza dei regolari finanziamenti alle associazioni delle persone portatrici di handicap, le cui continue attività giovano al benessere e al miglioramento della vita di questa categoria. È seguito l’incontro con la rappresentante della Questura istriana Nataša Vitasović, la quale ha parlato dell’apertura di nuovi posti di lavoro, al momento liberi, relativi all’impiego nella Polizia delle persone disabili. Nell’ambito della Giornata internazionale del bastone bianco (che viene celebrata il 15 ottobre), i rappresentanti dell’Associazione regionale dei non vedenti e ipovedenti hanno presentato il progetto denominato “Lo sviluppo e il sostegno dei modelli sostenibili per l’impiego delle persone che rientrano nelle categorie vulnerabili nel circondario Polese”, sostenuto dal Comune di Marzana, nonché dalla Fondazione per la promozione del partenariato e dello sviluppo della società civile, dall’Associazione dei sordomuti della Regione istriana, da quella delle persone con difficoltà mentali, da quelle affette di sclerosi multipla nonchè dei cerebrolesi della Regione istriana. Infine, sono state proposte attività congiunte in collaborazione con la Questura istriana nonché con dei potenziali datori di lavoro per le persone portatrici di handicap.

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