Partecipazione ai bandi pubblici per le infrastrutture, rigenerazione urbana e potenziamento dei servizi. Sono alcuni dei presupposti del nuovo bilancio di previsione confezionato dall’amministrazione cittadina di Pola, guidata dal sindaco Filip Zoričić, che dopo un primo anno di “tirocinio” e “rodaggio” è ora finalmente pronta a ridisegnare il futuro del principale centro urbano dell’Istria. Ne è più che convinto Filip Zoričić, che ieri, assieme all’assessore alle Finanze e all’Economia, Vesna Sajić, ha presentato alla stampa la prima versione del documento contabile da 79.213.106 euro. Versione che per le prossime due settimane (a partire da oggi) sarà oggetto di consultazione pubblica online. Chiunque potrà dunque prenderne visione ed eventualmente proporre soluzioni alternative, che spetterà poi al sindaco e ai suoi collaboratori accettare o meno. “Dopodiché, il documento definitivo dovrà essere inoltrato all’attenzione del Consiglio cittadino entro il 15 novembre”, ha spiegato l’assessore, la quale ha sottolineato che 21,08 degli oltre 79,2 milioni di euro spettano ai fruitori diretti di bilancio come gli asili, le scuole elementari, i Comitati di quartiere e i Vigili del fuoco. Quindi, le risorse che l’amministrazione cittadina prevede di avere a disposizione nel 2023 ammontano a poco più di 58,1 milioni di euro. Una cifra che il sindaco ritiene realistica, sufficiente e adeguata agli obiettivi prefissati.

Riqualificazione del centro storico
Presentate le principali voci di entrata e spesa del bilancio di previsione per il prossimo anno, l’assessore Vesna Sajić ha ceduto la parola al primo cittadino, che ha svelato i piani della pubblica amministrazione per il prossimo anno. A partire dal progetto Dolcevita. “Per il recupero e il restauro delle facciate degli edifici del centrocittà e non soltanto abbiamo previsto un budget di quasi 1,5 milioni di euro, che ci consentirà di rinnovare una quarantina di facciate”, ha commentato il sindaco, aggiungendo che rispetto al 2022 la cifra destinata al progetto è addirittura triplicata. “Rispetto al 2021, ultimo anno dell’amministrazione Miletić, abbiamo addirittura decuplicato la cifra”, ha continuato Zoričić, che ancora una volta non ha nascosto che una delle priorità della sua amministrazione è la riqualificazione del centro di Pola, senza però tralasciare le aree periferiche. Il sindaco non ha mai nascosto nemmeno la sua volontà di trasformare Pola in una città più green. Non è dunque un caso se nel bilancio di previsione 2023 è stata inserita una voce di spesa di quasi 60mila euro da destinare (in forma di contributi) alle famiglie per l’acquisto di nuovi veicoli elettrici, impianti fotovoltaici ed elettrodomestici di ultima generazione a basso consumo. L’anno prossimo la Città prevede inoltre di investire 165.274 euro nell’installazione di due impianti fotovoltaici da 50 e 30 kW nelle scuole elementari di Montegrande e Monteparadiso. Altri 96.900 euro saranno, invece, destinati alla stesura della documentazione tecnica e progettuale per la realizzazione di impianto fotovoltaico nel Centro d’aggregazione sociale Rojc.

Una città sempre più verde
Poiché “green” non significa soltanto pannelli solari, l’amministrazione, nel 2023, investirà anche nella riqualificazione del verde urbano. La volontà è quella di piantare diversi alberi lungo la pista ciclabile che costeggia il tratto orientale della circonvallazione, di aumentare il verde nel parcheggio di Verudella e nel vicino Art Park. È inoltre prevista l’installazione di fontanelle pubbliche, la sistemazione del nuovo parco dell’ex Idroscalo e molto altro ancora. Sempre nel 2023, in collaborazione con il Fondo per la tutela dell’ambiente e l’efficienza energetica, l’amministrazione cittadina destinerà oltre 451mila euro nell’organizzazione di lezioni di educazione civica e di gestione e riciclo dei rifiuti. Parte delle risorse previste saranno destinate all’acquisto di nuove attrezzature come i bidoni per i rifiuti organici. Il sindaco ha annunciato per il 2023 pure l’inizio dei lavori di costruzione dell’asilo di Valmade (170 bambini) e l’ampliamento dell’asilo Centar. L’anno prossimo dovrebbe inoltre essere completata la stesura della documentazione progettuale per la costruzione di un nuovo asilo del quartiere di Sisplatz. Per quanto riguarda, invece, le scuole elementari, Zoričić ha dichiarato che per la realizzazione dei programmi “Scuola del futuro”, “Giardino scientifico” e altri saranno investiti 150mila euro.

Parchi gioco e campi sportivi
Cambiato argomento, il primo cittadino ha dichiarato che la Città ha assicurato 132.723 euro per il lavoro dell’hospice e della Casa di riposo “Alfredo Štiglić”, per la quale è prevista anche la stesura della documentazione progettuale per l’ampliamento della struttura: un progetto che la Città porterà avanti in collaborazione con la Regione istriana. L’anno prossimo, la Città intende poi realizzare un parco giochi a Monte Zaro, un campo sportivo polivalente a Monvidal, un altro parco giochi in via Nobile e un campo sportivo polivalente a Stignano. Nell’arco del 2023 la Città provvederà inoltre alla stesura della documentazione progettuale per il futuro spazio per bambini del parco della Città di Graz e per la zona sportivo-ricreativa di Pragrande. E ancora, nel secondo semestre del 2023 dovrebbe partire la ricostruzione del campo di calcio di Valcane, un progetto del valore di ben 817mila euro. Per quanto riguarda le strade, tra i tanti programmi elencati dal sindaco spicca la realizzazione di una rotatoria in piazza della Repubblica del valore di quasi 200mila euro.

Vallelunga e Campo Marzio
Filip Zoričić ha parlato anche delle aree pubbliche. A tale proposito ha rilevato che per l’anno prossimo è prevista la sistemazione della salita e dell’intera area intorno al Castello. Presentati i principali progetti e le tante iniziative in cantiere, il primo cittadino si è soffermato anche su altri programmi, che ha però soltanto citato, invitando cittadini e giornalisti ad avere pazienza e aspettare ancora qualche settimana o mese per maggiori informazioni. Tra questi ultimi progetti figurano il Centro per le innovazioni di Vallelunga e la costruzione di un parcheggio Silos in via Campo Marzio.