Organizzata l’anno scorso nella baia di Peschiera, onde rispettare le misure di contenimento della pandemia, la Rassegna del vino e dell’attrezzatura vinicola ritornerà quest’anno al palasport di Žatika, dove accoglierà i visitatori dal 6 all’8 maggio. A confermarlo sono stati gli organizzatori della manifestazione, il presidente di Vinistra Nikola Benvenuti e il direttore Ivan Marić, all’incontro con il presidente della Regione istriana Boris Miletić, al quale hanno preso parte pure il capogabinetto dello zupano Ivan Glušac e l’assessore regionale all’Agricoltura Ezio Pinzan.

Come si legge in un comunicato inoltrato ieri pomeriggio dalla Regione, gli organizzatori quest’anno desiderano diversificare la giuria, portando a Parenzo giornalisti e sommelier provenienti dalla Polonia, dall’Ungheria e dall’Austria, che per l’Istria rappresentano degli importanti mercati, onde promuovere ulteriormente la manifestazione. Durante l’incontro si è accennato pure alla novità introdotta l’anno scorso, ossia il marchio Vinistra, assegnato ai vini migliori nel corso della stessa rassegna, promuovendone ulteriormente la qualità. All’edizione del 2021, al suo “esordio”, il marchio è stato assegnato a 180mila bottiglie di vino. Pure per quest’anno, ossia per la 28.esima edizione, è stata anticipata una novità: nell’ambito della gara internazionale “Il mondo della Malvasia”, patrocinata dalla Regione istriana, per la prima volta sarà proclamata la migliore Malvasia al mondo.

All’incontro di ieri i rappresentanti di Vinistra hanno illustrato al presidente della Regione l’operato dell’associazione che raggruppa i viticoltori e i vinaioli istriani, che l’anno scorso, ai sensi della Strategia di sviluppo del settore in Istria, è stata riorganizzata, con l’introduzione di un nuovo sistema di finanziamento. L’associazione, inoltre, svolge costantemente dei laboratori educativi per i propri soci.

“La Regione istriana sostiene Vinistra fin dall’inizio, rappresentando il vino e la viticultura un tassello importante della nostra tradizione e dell’identità regionale e oggi possiamo affermare con orgoglio che l’Istria è diventata un brand mondiale”, ha detto nell’occasione Boris Miletić, aggiungendo che seppure l’edizione dello scorso anno, svoltasi in riva al mare, abbia incontrato vasti favori del pubblico, il suo ritorno nella sua sede tradizionale, al palasport di Žatika, è motivo di soddisfazione. Miletić si è infine complimentato con i vertici dell’associazione e i suoi membri per il pedante lavoro, augurando loro tanti successi futuri.