Valle, ultimi ritocchi al Paleo Park

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Valle, ultimi ritocchi al Paleo Park

Ha aperto le sue porte in occasione delle festività pasquali il campeggio “Mon Perin” a Valle, dopo un inverno trascorso all’insegna di grandi lavori e investimenti capitali per rendere l’offerta ancora più attraente per gli ospiti.
E come in passato, anche questa volta la cittadina istriana ha dimostrato di saper trasformare il patrimonio storico-culturale in potenziale turistico. Una delle attrazioni principali e più attese dell’estate 2019 è senza dubbio il Paleo Park, una combinazione di parco tematico e acquatico di divertimento pensato, però, come una piattaforma educativa che ha lo scopo di far avvicinare al pubblico e popolarizzare quest’area che figura nella Lista mondiale dei siti paleontologici.
Valle è, infatti, l’unico sito archeologico al mondo a essere in possesso dei resti fossilizzati di dinosauri, nascosti sul fondale marino e risalenti addirittura a 200 milioni di anni fa.
Il complesso – nel quale sono stati investiti 23 milioni di kune – si trova all’interno del campeggio “Mon Perin”, lungo la costa tra San Polo, Colonne e Paravia, su una superficie di 16.199 metri quadrati. Al centro del parco si trova una piscina a forma di dinosauro, composta a sua volta da tre piscine piccole e jacuzzi.
L’ambiente intorno alla piscina forma un parco tematico che propone modelli di dinosauro di varie dimensioni; difatti si presenta come una passeggiata divertente e istruttiva alla scoperta della storia dei dinosauri.
Oltre alla piscina, nel complesso ci sarà anche una reception, un esercizio di ristorazione al coperto, un banco bar all’aperto, servizi igienici, un’area prendisole, spogliatoi e un negozio di souvenir, disposti a forma di padiglioni. La struttura comprenderà anche un parco giochi e sabbiere con esposte le ossa di dinosauro.
L’apertura del Paleo Park è prevista per la prima metà di maggio, dopo che verranno sistemate anche le aree verdi. L’entrata sarà gratuita per tutti gli ospiti del campeggio, nonché per i bambini fino ai 10 anni d’età. Per tutti gli altri il prezzo del biglietto sarà di 20 kune alle quali vanno aggiunte 30 kune di parcheggio giornaliero.
Nel campeggio, sono stati invece investiti altri 13 milioni per 40 nuove casette mobili dai 32 ai 50 metri quadrati e per il riassetto dell’infrastruttura e delle strade d’accesso. Tra l’altro, la società continua con il programma di impiego part-time delle persone della terza età. A differenza di molte altre strutture, società e aziende operanti nel turismo – rivela il direttore Massimo Piutti – non ha problemi a trovare forza lavoro qualitativa. Lo stipendio minimo, calcolato su un fondo minimo di ore lavorative a settimana, senza bonus, pasti e altri benefici, si aggira intorno alle 5mila kune e molti degli impiegati sono soddisfatti delle condizioni di lavoro. Quest’anno, la società ha, inoltre, sistemato una zona dedicata appunto al personale impiegato nei campeggi.
La società “Mon Perin”, che finora è stata il maggior contribuente nello sviluppo turistico e culturale di Valle, investirà nella cittadina all’incirca 15 milioni, rivolti alla sistemazione di ville e di case turistiche nell’ambito del progetto che vedrà la cittadina trasformarsi nel primo albergo diffuso in Croazia.

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