UMAGO Nel corso della sua ultima seduta, l’Assemblea della Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” di Umago, che sarà rinnovata con le elezioni dell’8 luglio prossimo, ha vagliato un’analisi del lavoro svolto negli ultimi quattro anni, il bilancio consuntivo del sodalizio per il 2017, la relazione del Comitato dei Garanti e il programma delle attività per il primo semestre del 2018.

La relazione sul quadriennio è stata presentata dalla presidente della CI, Floriana Bassanese Radin, la quale ha ricordato che l’operato del sodalizio si è basato sul lavoro dei suoi gruppi e sezioni e che le attività sono state molteplici, con spettacoli, uscite, mostre, serate culturali e convegni internazionali.
Un’attività a 360 gradi, che ha arricchito la scena artistico-culturale di Umago e che conserva le sue origini e tradizioni, come la festa di Pasquetta a San Pellegrino. Oltre al coro, all’interno del sodalizio operano gruppi di ballo molto affiatati e la filodrammatica giovani, oltre ai gruppi sportivi e altri ancora.
Il segreto di questo successo sta indubbiamente nel “vivaio” dei connazionali umaghesi, che si basa sia sull’asilo italiano, gratuito per tutti i bambini, su sedi di elevata qualità e sull’ottima collaborazione con la scuola elementare italiana “Galileo Galilei”.
Quella di Umago è una Comunità che opera bene, con un bilancio complessivo di 930mila kune e che può contare su una decina di ottimi gruppi con centinaia di attivisti inclusi nella attività: un sodalizio che è un po’ il volano che fa girare la Umago culturale e che oltre al coro misto del maestro Maurizio Lo Pinto vanta ancora la filodrammatica, molti gruppi di danza, sport e divertimento. L’ultimo gruppo nato è quello di ricamo, per il quale c’è già un grande interesse e che presto avrà anche la sua prima mostra.
Lo scorso anno la CI “Fulvio Tomizza” ha celebrato alla grande il 70º di attività e per l’occasione ha pubblicato anche un volume molto interessante dal lato storiografico. Positivi i commenti dei consiglieri della CI per lo scorso quadriennio. Pino Degrassi ha detto che l’attività è stata ricchissima e che la CI è oggi il portabandiera di tutte le attività artistico-culturali della Città di Umago. Roberta Lakošeljac ha giudicato come “notevole” il lavoro svolto, mentre Bruno Bose ha proposto di organizzare nel 2019, nel mese di aprile, un “Memoriale Luciano Vuch” per ricordare la memoria del connazionale scomparso quest’anno e che era uno dei più noti e assidui giocatori di briscola e tressette del sodalizio da molti anni.
Per quanto concerne le elezioni, va detto che la CI proporrà una lista unica, con una trentina di candidati, dei quali 21 saranno eletti nella nuova Assemblea. Come spiegato da Floriana Bassanese Radin, entro l’8 giugno prossimo bisognerà consegnare le liste di candidatura, entro il 13 giugno ci sarà l’accertamento e la convalida delle stesse, mentre il 14 giugno inizierà la campagna elettorale. Entro il 20 giugno poi ci sarà la compilazione degli elenchi elettorali da parte della Commissione elettorale della CI ed entro il 27 giugno saranno recapitati gli inviti agli elettori (importante essere iscritti negli elenchi elettorali e recapitare il codice di identificazione personale OIB alla segreteria).
Il 7 luglio scatterà il silenzio elettorale, l’8 si voterà mentre il 19 ci sarà la proclamazione dei risultati. La segreteria della CI ha già spedito ai soci 1.820 buste per il pagamento delle quote associative annuali (50 kune) e l’invito ad aderire alle elezioni dell’8 luglio. Nella nuova Assemblea dell’Unione Italiana la CI di Umago eleggerà 3 consiglieri, ma si voterà anche per il nuovo presidente dell’Unione Italiana e il presidente della Giunta Esecutiva dell’UI. Il votante sarà tenuto a presentarsi al seggio munito di un documento valido (carta d’identità o passaporto).