La Comunità degli Italiani di Levade – Gradigne non ha voluto rinunciare ai tradizionali tornei di calcetto e di pallavolo “Tuberfest”, anticipando la manifestazione sportiva per evitare eventuali disguidi dettati dalla pandemia, che ancora non accenna a rientrare. A rispondere all’invito della CI di Levade – Gradigne sono state numerosi sodalizi dell’Istria nord-occidentale, nonché la squadra ricreativa di pallavolo femminile di Umago.
Entrambi i tornei si sono svolti in un’atmosfera amichevole, dove non è mancato lo spirito competitivo, condito da tante risate e divertimento. Una manifestazione che ha fornito ai partecipanti la possibilità di trascorrere una giornata in allegra compagnia, confermato il profondo legame tra le Comunità del territorio.
Per la cronaca, a vincere il torneo di calcetto è stata la squadra della CI di Crassiza, seconda piazza per quella della CI di Verteneglio, terza per quella della CI ospitante. A vincere la gara di pallavolo femminile è stata invece la squadra della CI di San Lorenzo – Babici. Al secondo posto si è classificata quella della CI “Fulvio Tomizza” di Umago, al terzo posto la squadra ricreativa di pallavolo femminile di Umago e al quarto quella dei padroni di casa. Alle competizioni hanno preso parte pure le squadre della CI di Sterna e quelle della CI “Andrea Antico” di Montona.
La Comunità degli Italiani di Levade – Gradigne ha colto l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti e i volontari che ancora una volta hanno reso possibile l’organizzazione e lo svolgimento dei tornei, dando a tutti appuntamento per l’anno prossimo, con l’auspicio di essere, pandemia permettendo, ancora più numerosi.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.