TORRE | Roberta Stojnić è stata riconfermata alla carica di presidente della Comunità degli Italiani “Giovanni Palma” di Torre. “La comunità funziona a meraviglia, le sezioni funzionano altrettanto bene e quindi non vedo perché dovremmo cambiare. Possiamo soltanto riconfermare la persona che finora ha rappresentato la nostra Comunità”.
Con queste parole Franco Palma ha proposto, durante la riunione costitutiva del Comitato esecutivo della CI, Roberta Stojnić per un ulteriore mandato, nomina confermata all’unanimità da tutti i membri del Comitato esecutivo, come pure quella del vicepresidente Gaetano Benčić. Ad affiancarli, come membri del Comitato esecutivo, saranno Denis Žužić, Franco Palma, Aleksandra Munda, Edi Sluga, Marlen Glavić, Alfredo Kokolo, Ružica Bibulić Knapić, Sergio Corazza e Ferdinando Simonović. È stato nominato anche il Comitato dei garanti. A presiederlo sarà Suzana Parencan Munda, mentre come membri ne faranno parte Lucia Palma, Sabrina Knez Nović, Saša Žužić e Aldo Vižintin.
Ringraziando per la fiducia ottenuta, Roberta Stojnić ha voluto sottolineare che la Comunità di Torre ha tante possibilità di sviluppare ulteriori sezioni e progetti, ma questo dipenderà molto dalla buona volontà di tutti e di quanto tempo si impiegherà all’interno della struttura. Attualmente la CI di Torre vanta ben sei sezioni artistico-culturali, la Banda d’ottoni e la Scuola di musica dirette dal maestro Edi Sluga, il Coro misto “San Martino” sotto la dirigenza di Lolita Njegovan, il Gruppo vocale “I Paesani” guidato dal Maestro Davide Circota, il conosciutissimo Gruppo di filodrammatica “Circolo Zavata” con capogruppo Ružica Bibulić Knapić e il Gruppo fotografico guidato da Jelena Prekalj.
Nel corso della seduta costitutiva è stato riconfermato il desiderio di completare il caffè-bar, spazio di socializzazione per tutti i soci, amici e sostenitori della Comunità degli Italiani di Torre, e di realizzare anche altri progetti. La riunione si è svolta in un clima di armonia e amicizia. Nel comitato esecutivo, oltre a essere riconfermati alcuni membri del precedente mandato, ne sono entrati a far parte di nuovi, già a capo delle sezioni della CI, il che agevolerà le riunioni in quanto sarà più semplice risolvere anche le esigenze di ogni gruppo. Una dirigenza sempre più al femminile, scelta dal 36,51% dei soci, percentuale recatasi alle urne per esprimere il proprio voto lo scorso 8 luglio.