Sta per iniziare il nuovo anno d’attività delle varie sezioni della Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi” di Albona. Come ci ha confermato Daniela Mohorović, presidente del sodalizio, l’avvio ufficiale della stagione 2023/2024 si prevede per ottobre e anche quest’anno ci saranno delle novità.

Alcune sono già state attuate. A dirigere il coro misto adulti sarà la professoressa Đenana Levak, che insegna pure presso la Scuola d’arte “Matko Brajša Rašan” di Albona e che sostituirà la collega Nicole Vidak, mentre a coordinare il laboratorio linguistico-musicale per bambini sarà Antonella Pamić, che si occuperà pure del corso di lingua italiana per adulti. Sempre per ottobre è previsto pure l’inizio delle altre attività, comprese le lezioni della sezione di ceramica per giovani, come pure i minicantanti e la filodrammatica. Quest’ultimo gruppo, coordinato da Čedomir Ružić e Amneris Ružić Fornažar, sarà destinato, a partire da quest’anno, agli adulti e non solamente ai giovani delle scuole medie superiori, per far sì che uno stesso gruppo possa far parte della sezione per un periodo di tempo più lungo. I ceramisti lavoreranno anche nei prossimi mesi sotto la guida dell’artista albonese Tea Bičić Belušić, mentre i minicantanti continueranno a essere diretti dalla Maestra Sabrina Stemberga Vidak.
I genitori dei bambini che frequentano la scuola elementare e che sono interessati a far parte dei minicantanti sono invitati a rivolgersi alla CI recandosi di persona nella sede del sodalizio il martedì e il giovedì dalle ore 17 alle 19. Lo stesso vale pure per gli interessati al corso di ceramica, al laboratorio linguistico-musicale e al corso d’italiano per adulti.
La presidente della CI ha rilevato inoltre che la dirigenza vorrebbe arricchire il programma del sodalizio con attività sportive, come scacchi, tennis tavolo e freccette. E sarà proprio di carattere sportivo la manifestazione alla quale all’inizio di ottobre dovrebbe partecipare il coro misto della Comunità. Si tratta della 13.esima edizione dei Giochi dei membri della sezione regionale del Sindacato croato dei pensionati, che dovrebbe tenersi ad Albona.
Nel frattempo si rimane in attesa dell’avvio di una nuova fase di restauro della sede comunitaria, dopo il restauro del Teatrino e dell’atrio, che aveva comportato un investimento di circa due milioni di kune (circa 265mila euro), stanziati in buona parte dall’Unione Italiana, grazie ai finanziamenti approvati dalla Repubblica Italiana e dal governo croato, ovvero dall’Ufficio per i diritti dell’uomo e delle minoranze nazionali. A contribuire, pure la Città di Albona e alcune ditte italiane operanti nella zona imprenditoriale di Vines.