CHERSO | Si è tenuta sabato la quinta edizione della Regata di San Martino, regata velica riservata alle barche tradizionali, evento ormai tradizionale organizzato a San Martino in Valle (Martinšćica), sulla costa occidentale dell’isola di Cherso. Pur trattandosi di una manifestazione di carattere promozionale, alla quale i risultati sportivi passano in secondo piano, va comunque sottolineato che la regata è stata dominata dalla passera “Primavera” di Lussinpiccolo, il cui equipaggio era composto da Roko Krstačić, Denis Saganić e Sanjin Krstačić, ai quali è andata la coppa destinata alla categoria “over 5,5 metri”.
La passera “Primavera” ha attirato innumerevoli volte l’attenzione su di sé, partecipando a eventi di carattere internazionale, tra cui l’“Escale a Sète”, il più grande raduno di barche d’epoca di tutto il Mediterraneo che si tiene ogni due anni a Sète, una piccola cittadina sul mare al sud della Francia, nella regione dell’Occitania, a metà strada tra Marsiglia e il confine con la Spagna, tenutosi dal 27 marzo al 2 aprile. “Primavera” non è passata inosservata neppure a Lubiana, dove in marzo ha dato spettacolo nel cuore della capitale slovena, vicino al Tromostovje, il triplice ponte di pietra simbolo della città.
Tra le passere più piccole di 5,5 metri la vittoria è andata a Goran Franulović di Lussinpiccolo e alla sua “Bambuja”, mentre tra i gozzi fino a 5,5 metri si è imposto Ivica Grbac di Fiume con la barca “Don Ćićo”. Nella categoria riservata ai gozzi over 5,5 metri ha vinto la barca “457 CS”, con al timone la giovane Karla Saganić di San Michele (Miholašćica).
Hanno partecipato all’evento, denominato memorial “Ljubo Kučić”, in memoria di uno dei principali artefici della regata, undici imbarcazioni provenienti dall’area istro-quarnerina. Il numero sarebbe stato certamente maggiore se sabato l’area non fosse stata flagellata dal maltempo, che ha costretto gli organizzatori, la società di pesca sportiva “Rak” di San Martino, a rinviare tre volte la partenza. Dopo la cerimonia di premiazione, si è tenuta una festa con la partecipazione della klapa “Burin” di Cherso.
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