«Pino Budicin»: completate le nomine

Rovigno. Dell’Esecutivo sono entrati a far parte, accanto a Gianfranca Šuran e Claudio Rocco, pure Marina Ferro Damuggia, Gianluca Funcich, Antonella Rocco Sugar, Teodor Tiani e Stefano Vidotto Preden

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«Pino Budicin»: completate le nomine
La splendida Rovigno. Foto: Roni Brmalj

In seduta il Consiglio della Comunità degli Italiani “Pino Budicin” per completare le nomine. Ha condotto i lavori la neopresidente del sodalizio, Viviana Benussi. All’ordine del giorno la verifica del verbale della seduta costitutiva del Consiglio della CI, la proposta di modifica e integrazione dello Statuto comunitario, l’elezione dei membri del Comitato esecutivo, la nomina del liquidatore e della Commissione per la verifica dello stato giuridico, amministrativo, finanziario e patrimoniale del sodalizio.

Modifiche dello Statuto
Accolto il verbale della seduta costitutiva, si è provveduto alle modifiche e integrazioni dello Statuto, ritoccato all’art. 56, in quanto la formulazione esistente non era a norma di legge. Si è provveduto in maniera che il paragrafo 2 dell’articolo in questione ora recita: “Il presidente e il vicepresidente del Comitato esecutivo, al momento della loro elezione, cessano di essere membri del Consiglio della CI ‘Pino Budicin’. I posti vacanti nel Consiglio sono coperti dai soci ordinari della CI ‘Pino Budicin’, appartenenti alla medesima lista del presidente e del vicepresidente del Comitato esecutivo, che alle elezioni hanno ricevuto il successivo maggior numero di voti”.
Nel corso dei lavori del Consiglio sono stati quindi nominati 5 membri dell’Esecutivo, che ne conta 7, ma il presidente e il suo vice, rispettivamente Gianfranca Šuran e Claudio Rocco, erano già stati eletti nella seduta precedente. Sono entrati a comporre l’Esecutivo ancora Marina Ferro Damuggia (con mandato per il Settore istituzioni scolastiche e prescolari), Gianluca Funcich (Imprenditoria e servizi), Antonella Rocco Sugar (Sociale), Teodor Tiani (Cultura) e Stefano Vidotto Preden (Giovani e sport).
Un’altra nomina ha interessato quella del liquidatore della CI. Fino al 2018 l’incarico era stato ricoperto da Evelina Damuggia, contabile della CI e conseguentemente da David Modrušan. Però, è risultato che la registrazione di Modrušan non è mai avvenuta, per cui nel registro risulta essere ancora iscritta Evelina Damuggia, che invece, dopo le elezioni del 2018, aveva chiesto di essere sollevata dall’incarico. Si è proposto di riconfermare Damuggia fino al prossimo autunno, finché si sarà individuato un nuovo incaricato.
In chiusura è stata nominata una Commissione per la verifica dello stato giuridico, amministrativo, finanziario e patrimoniale della Comunità. La nomina si è resa necessaria in quanto non ci sono state le consegne e tutto è stato risolto con un semplice verbale. Vista l’urgenza, la presidente ha proposto di nominare la Commissione nelle persone di Adriana Ive, Evelina Damuggia, Larisa Degobbis, Andrea Dandolo e Cadia Venier.
Il Consiglio è stato messo a parte della costituzione del Comitato dei garanti, di cui sarà presidente Ambretta Medelin e dell’informazione sulla commemorazione del prof. Antonio Borme, che si terrà il 6 agosto, con una cerimonia congiunta della CI di Rovigno, dell’Unione Italiana e del Consiglio della minoranza nazionale italiana autoctona della Regione istriana.

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