Parenzo. Grande campagna d’investimenti nel rinnovo dei monumenti culturali

Si tratta della più importante manovra di tutela dalla fondazione del Museo del territorio

0
Parenzo. Grande campagna d’investimenti nel rinnovo dei monumenti culturali
La Casa romanica. Foto: www.myporec.com

È stato presentato nei giorni scorsi il più grande investimento nel rinnovo dei monumenti culturali a Parenzo dalla fondazione del Museo del territorio parentino. Come confermato nell’occasione dal sindaco Loris Peršurić e dalla direttrice del Museo Elena Uljančić, nel prossimo periodo si lavorerà a tutta una serie di progetti.

Come si legge in un comunicato stampa rilasciato dalla Città, in piano la ricostruzione della Casa romanica, il rifacimento della facciata del complesso barocco di Palazzo Sincich (dove di recente sono state sanate le fondamenta, rifatte le strutture interpiano e riparato il tetto) e la continuazione del restauro del complesso della Basilica Eufrasiana, con il coordinamento dell’Istituto nazionale per il restauro (il rinnovo del campanile è stato portato a termine nel 2020). In programma pure la progettazione di piazza Marafor, il rinnovo della Casa dei due Santi e della facciata della chiesa della Madonna degli Angeli in piazza Libertà, in collaborazione con la Parrocchia parentina.
“Dalla fondazione del Museo del territorio parentino nel 1884 non si è avuta una campagna di rinnovo dei monumenti culturali di Parenzo così importante, ovvero uno stanziamento locale talmente grande a favore del restauro dei monumenti. Nello scorso periodo è stata portata a termine la campagna di rinnovo dell’infrastruttura e del rivestimento in lastre delle vie e delle piazze del centro storico. Ora tocca ai monumenti, molti dei quali sono tutelati. Come esperti museali siamo molto felici e siamo a disposizione per aiutare con le nostre competenze per salvaguardare questi monumenti perché questo è, innanzitutto, il nostro dovere”, ha detto la Uljančić.

Elena Uljanić e Loris Peršurić.
Foto: www.porec.hr

Gara per gli edifici residenziali
Il sindaco Peršurić ha ringraziato tutti coloro che lavorano a queste estremamente complesse iniziative di lunga durata, per le quali è necessario portare a termine, prima dei lavori edili, una procedura piuttosto esigente di compilazione della documentazione necessaria, un lavoro che non è “visibile”, ma è determinante per l’inizio dei lavori. “Oltre a provvedere al sostegno finanziario per il rinnovo dei monumenti nel centro storico, in autunno intendiamo bandire il concorso per il cofinanziamento del rinnovo degli edifici residenziali nella stessa parte della città, al quale possono candidarsi pure i nostri concittadini. Lo stesso tipo di concorso è già stato bandito nello scorso periodo e, grazie a ciò, abbiamo assistito alla ricostruzione di più strutture nel centro storico. Anche questa volta ci saranno, senza dubbio, dei cittadini interessati”, ha detto Peršurić.
Il sindaco ha ricordato che è in corso pure il rinnovo della sede dell’asilo Radost II, meglio conosciuto come Asilo superiore, pure classificato come bene culturale e che si sta lavorando, oltre che alle iniziative menzionate, pure al prosieguo dell’allestimento della Riva cittadina, dopo il rinnovo, nel 2020, della parte più larga di quest’ultima. Per il rinnovo della facciata della chiesa della Madonna degli Angeli in piazza Libertà, la Città sta portando avanti colloqui intensi con l’Ufficio parrocchiale.

Palazzo Sincich
Per il rinnovo della facciata del complesso barocco di Palazzo Sincich il Museo del territorio parentino ha ottenuto il più grande sostegno dal Bilancio cittadino e ora è in corso la procedura d’appalto pubblico per la scelta della ditta che eseguirà i lavori. Considerate le dimensioni della struttura e la sua posizione dominante nel pieno centro cittadino, i lavori influiranno in modo significativo sull’aspetto del nucleo storico. Gli interventi inizieranno in autunno, per essere portati a termine l’anno prossimo.
Già in autunno sarà possibile visitare quanto rinvenuto con gli scavi archeologici al pianoterra del palazzo in via Decumana. Sarà visitabile la Casa romana con i mosaici e la presentazione dello sviluppo urbanistico di Parenzo, il che costituirà il primo spazio del nuovo allestimento del Museo.

Casa romanica
Parallelamente al rinnovo del complesso Sincich si sta portando avanti pure l’elaborazione dello studio di rinnovo della Casa romanica, simbolo di Parenzo e struttura che rappresenta la più antica architettura residenziale nella città del 13.esimo secolo. Con il documento s’intende definire ciò che deve essere preservato e dov’è necessario intervenire. La direttrice del Museo ha ringraziato la Sovrintendenza ai beni culturali di Pola, a disposizione anche per questi investimenti.

Il Battistero.
Foto: www.porec.hr

Basilica Eufrasiana
E sono proprio la Sovrintendenza e l’Istituto nazionale per il restauro a proseguire i lavori di rinnovo del complesso della Basilica Eufrasiana, sotto la tutela dell’UNESCO. In questo momento si stanno svolgendo la ricostruzione e la conservazione del Battistero della Basilica, progetto per il quale dal Bilancio statale è stato stanziato un importo di 1.2 milioni di kune, dopo l’approvazione dell’emendamento del sindaco parentino Peršurić alla proposta del Bilancio statale. Inoltre, la Sovrintendenza di Pola, che gestisce la Casa dei due Santi, candiderà la struttura ai concorsi per il finanziamento della sua ricostruzione.
La direttrice del Museo ha ricordato pure i rinnovo dei monumenti nel Parentino. Presto si procederà alla compilazione della documentazione progettuale per il risanamento della casa commemorativa di Joakim Rakovac nel villaggio di Rakovci. Allo stesso tempo si lavora al nuovo allestimento permanente di quest’ultima.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display