Parenzo festeggia il patrono San Mauro

Il Premio annuale è stato assegnato alla pluriennale direttrice dell’asilo d’infanzia «Radost» Divna Radola

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Parenzo festeggia il patrono San Mauro
La processione di San Mauro. Foto: DENIS VISINTIN

Parenzo e la Diocesi parentino – polese hanno celebrato il patrono San Mauro, il primo noto vescovo locale, martirizzato nel III secolo, ai tempi dell’imperatore Diocleziano. Le celebrazioni sono culminate ieri, 21 novembre, giorno in cui la Chiesa ricorda il suo martirio. Nella Basilica Eufrasiana mons. Milan Zgrablić, arcivescovo coadiutore di Zara e fino a pochi mesi fa parroco di Parenzo, ha celebrato la solenne funzione eucaristica, coadiuvato dall’arcivescovo di Spalato e Makarska e amministratore apostolico della Diocesi di Parenzo e Pola mons. Dražen Kutleša. Rivolgendosi ai fedeli, mons. Zgrablić ha ricordato l’esempio di San Mauro, di don Miroslav Bulešić e di altri martiri (non però quello di don Francesco Bonifacio, altro martire diocesano, nda), invitando a seguire il loro esempio. Al termine della funzione è seguita la processione con le reliquie di San Mauro per le vie del nucleo storico. Attraversate le vie di Sant’Eleuterio, altro martire locale, la Decumana e il Cardo Massimo e la Riva, fino alla sede municipale. Attraverso via Negri la processione è giunta in piazza Libertà, dov’era in corso la festa popolare, rientrando quindi, nuovamente attraverso la Decumana, in Basilica. In serata, la Santa messa è stata celebrata da mons. Kutleša.

L’appuntamento festivo popolare, come detto, s’è svolto in piazza Libertà, con la musica di Sergio Pavat, della sua Orchestra istriana e dell’Alfa Time Band. Qui il sindaco Loris Peršurić e i suoi collaboratori hanno distribuito l’ormai tradizionale polenta con sugo, offerta gratuitamente dal Municipio, come di consueto molto gradita dalla gente. In Riva sono state invece distribuite porzioni di sardelle. Agli appuntamenti artistico-culturali hanno contribuito le scuole, gli asili e le associazioni locali.

Ouverture
Gli incontri dedicati a San Mauro sono iniziati nell’Università popolare aperta di Parenzo, con la presentazione dell’annuario “Jurina i Franina 2023”, mentre la Comunità degli Italiani ha organizzato il torneo di briscola e tressette, con la partecipazione di 16 coppie. La vittoria è andata a quella formata da Etore Bratović e Sanel Ibračević di Mompaderno, che ha conquistato il premio principale: un prosciutto. Il secondo premio, consistente in due forme di formaggio, è andato ai parentini Marino Ladavac e Valdi Puniš. Al terzo posto si sono classificati Nino Žužić e Matej Milohanić, pure di Mompaderno, che hanno vinto dei vini pregiati. I primi due premi sono stati offerti dalla Città di Parenzo, il terzo dal “Cotton club”. Quest’ultimo ha offerto pure il rinfresco per i partecipanti, mentre i dolci sono stati concessi dalla Gelateria di Salvatore. Sabato sera l’appuntamento è stato all’albergo Valamar Diamant, con il XXIII ballo umanitario del locale Lions club.

Riconoscimento dell’Upa
La mattinata domenicale è stata all’insegna del torneo di pesca con l’amo del Club “Zubatac”, mentre in serata, il tanto atteso appuntamento nella Sala della Dieta istriana, per la consegna del Premio San Mauro, che l’Università popolare aperta assegna a coloro che con il proprio impegno hanno contribuito alla cultura, all’arte e all’istruzione parentina. Quest’anno l’ambito riconoscimento è andato a Divna Radola, pluriennale direttrice dell’asilo d’infanzia “Radost”. Nel consegnarle il Premio, il sindaco Loris Peršurić ha sottolineato il suo impegno in ambito prescolare e nella diffusione del sapere, lasciando “una profonda traccia praticamente in tutte le famiglie parentine”. Commossa, la Radola ha ringraziato coloro che hanno deciso di assegnare a lei questo riconoscimento. Tra il pubblico, pure delle delegazioni delle città amiche Praga 6, con il sindaco Jakub Stárek e della bavarese Poing, la vicepresidente della Regione istriana in quota CNI Jessica Acquavita, che ha portato i saluti dello zupano Boris Miletić, nonché l’arcivescovo di Spalato e Makarska mons. Dražen Kutleša.
Nella ricorrenza patronale, Loris Peršurić ha inviato alla cittadinanza un messaggio augurale auspicando che San Mauro ci porti “pace, salute e prosperità nel periodo a venire”.
La consegna del Premio è stata preceduta da una lezione del connazionale Gaetano Benčić, curatore del Museo del territorio parentino, incentrata su “Loron – il sito più significativo della produzione di ceramica nell’Istria antica” e la presentazione dei lavori realizzati nell’ambito del laboratorio di ceramica organizzato dall’Upa. L’intrattenimento musicale è stato offerto da Chiara Petretti e Naja Jugovac, allieve della Scuola artistica di Parenzo, seguite dalla mentore Samanta Stell.

Gaetano Benčić.
Foto: TANJA KOCIJANČIĆ

Gli appuntamenti indetti in occasione della festa patronale proseguiranno questa sera nel Teatro cittadino con il concerto del Trio pianistico composto da Marco Graziani, Peter Kovačić e Terezija Cukrov (ore 19) e si concluderanno il 28 novembre prossimo, nella Sala della Dieta (ore 18), con il concerto di musica classica “La musica in Istria al tempo della Serenissima”, organizzato dalla Comunità degli Italiani di Parenzo nel quadro del progetto “La storia musicale istriana: retaggio dei legami con la Serenissima”.

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