ALBONA | “Inspiracija”, Ispirazione, è il titolo del progetto presentato nel corso di un incontro svoltosi nella Biblioteca civica di Albona. Avviato ufficialmente lo scorso 1º agosto nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Slovenia-Croazia V-A 2014 – 2020, il progetto ha come obiettivo la rivitalizzazione del patrimonio industriale nelle quattro realtà partner nel progetto, tra cui due croate, Albona e Fiume, e altrettante slovene, Trbovlje e Slovenska Bistrica.
Il capofila del progetto è il Comune di Trbovlje. Le attività che si svolgeranno nei 30 mesi della durata del progetto saranno finalizzate al rinnovo e alla valorizzazione del patrimonio industriale nelle città menzionate dal punto di vista turistico-culturale. Nell’ambito dell’iniziativa sarà, infatti, definita una rotta turistica che collegherà le quattro località incluse e il loro patrimonio minerario e industriale, ossia le segherie e i mulini della regione del Pohorje con le miniere di Albona e Trbovlje e con il porto fiumano. Le attività previste comprenderanno anche interventi di ristrutturazione architettonica del patrimonio in questione. Nelle quattro città saranno, inoltre, istituiti dei centri informativi presso i quali i turisti saranno informati dei complessi compresi dalla rotta.
Quello albonese sarà allestito presso il Museo popolare. In programma anche l’avvio di un Festival del patrimonio industriale, come pure l’organizzazione della prossima edizione della Biennale dell’arte industriale nell’ambito del progetto Fiume Capitale europea della cultura 2020. Grazie alle reti sociali e ai media interattivi, il progetto vedrà la partecipazione attiva dei cittadini e dei visitatori, mentre gli operatori e gli imprenditori turistici dei due Paesi avranno l’opportunità di migliorare le proprie conoscenze, di collaborare a un prodotto turistico-culturale comune, ma anche di presentarsi in maniera congiunta sul mercato internazionale.
Il progetto dovrebbe concludersi alla fine di gennaio del 2021. I partner sono, oltre al Comune di Trbovlje, il Centro per lo sviluppo e l’informazione di Slovenska Bistrica, l’associazione non governativa albonese “Labin Art Express XXI”, promotrice del progetto della Città sotterranea, l’Agenzia per lo sviluppo di Fiume “Porin”, la ditta “Muze” di Zagabria, la ditta slovena “Naj Tura” e l’Ente turistico di Albona. Il progetto è finanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera, dal quale sarà stanziato l’85 per cento del suo valore complessivo, che è pari a circa 1,5 milioni di euro. Il progetto si svolgerà parallelamente a un’altra iniziativa transfrontaliera, “Mine Tour”, il capofila della quale è la Città di Albona.