In aprile sensibile calo del numero dei disoccupati

Nel mese scorso i senza lavoro nella Regione erano 5.272, ovvero l’11 p.c. in meno rispetto a marzo. Il merito va alle aziende turistico-alberghiere

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In aprile sensibile calo del numero dei disoccupati

L’emorragia di posti di lavoro registrata in Istria durante tutto lo scorso autunno e proseguita per buona parte dell’inverno sembra essersi arrestata definitivamente. Questo dicono i numeri resi noti in questi giorni dall’Istituto nazionale per l’impiego che, per quanto riguarda la Regione istriana, segnala una diminuzione di 11,4 punti percentuali del numero di disoccupati, che al termine del mese di aprile erano 5.272, quasi 700 in meno rispetto a marzo e ben 1.500 circa in meno rispetto ad aprile del 2020. Un ruolo fondamentale nel ridurre il numero dei senza lavoro è stato giocato senz’ombra di dubbio dai colossi del turismo istriano, che in vista della stagione estiva hanno dato il via a una serrata corsa agli stagionali. Soltanto l’Arena Hospitality Group, il mese scorso, ha pubblicato oltre 800 offerte di lavoro. Tornando agli attuali 5.272 istriani disoccupati, l’Istituto nazionale per l’impiego informa che oltre la metà del totale dei senza lavoro (2.709) risiede a Pola o in una delle località limitrofe. Rispetto al mese precedente, il numero dei polesi senza un occupazione è, però, diminuito di circa 200 unità. Dopo il Polese, l’area dell’Istria più interessata dal fenomeno della disoccupazione è il Parentino, dove i senza lavoro sono esattamente 662. Anche a Parenzo e dintorni i disoccupati sono meno rispetto al mese precedente, quando erano ben 787. Rispetto all’ultimo bollettino dell’Istituto nazionale per l’impiego la situazione è migliorata anche nell’Umaghese, dove il numero dei senza lavoro si è ridotto di 105 unità, passando da 600 a 495. rispetto al mese di marzo, la situazione è rimasta pressoché invariata nell’Albonese, dove al momento si contano 525 disoccupati contro i 556 del mese precedente. Restano ancora Rovigno, Pisino, Pinguente e dintorni. Anche qui i disoccupati sono diminuiti rispetto a un mese fa. Nel Rovignese si è passati da 563 a 447, nel Pisinese da 366 a 348 e nel Pinguentino da 93 a 86.
Come sempre, l’Istituto di collocamento al lavoro, ha fornito anche per il mese di aprile una panoramica sulla disoccupazione per fasce d’età. Si apprende quindi che i giovanissimi, tra i 15 e i 19 anni d’età, in cerca di un lavoro sono 128 o il 2,4 per cento del totale. I giovani disoccupati di età compresa tra i 20 e i 24 anni sono, invece, 445 o l’8,4 per cento. In ogni fascia d’età successiva (fino a 54 anni) la percentuale oscilla tra i 10,3 e l’11,4 per cento. I più colpiti dal fenomeno della disoccupazione sono gli istriani con età compresa tra 55 e i 59 anni, il cui numero (776) corrisponde al 14,7 per cento del totale dei senza lavoro. Infine, gli over 60 disoccupati sono 451 o l’8,5 per cento. Anche questa volta, l’Istituto nazionale per l’impiego segnala che in Istria i posti di lavoro liberi sono 1.207 e che per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet dedicato https://burzarada.hzz.hr.

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