Albona. Disco verde per lo stadio

La Città ha ottenuto il permesso per la ricostruzione della struttura sportiva, che sarà ampliata e dotata di nuovi contenuti e di un ingresso più sicuro. I costi del progetto: 10,5 milioni di kune

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Albona. Disco verde per lo stadio

Nei giorni scorsi alla Città di Albona è stato rilasciato il permesso per la ricostruzione dello stadio cittadino. I lavori saranno eseguiti in conformità al progetto elaborato dai migliori offerenti selezionati nell’ambito della procedura d’appalto pubblico: si tratta delle ditte fiumane “Karloline – Kling” e “Rožić arhitekti i partneri” e dell’azienda “2K arhitektonski ured” di Zagabria, che avevano presentato un’offerta congiunta.
Con il progetto di ricostruzione si provvederà a nuovi contenuti e spazi, ossia a un ampliamento della struttura con il quale saranno soddisfatti i criteri necessari per la licenza per la Seconda lega di calcio e per venire incontro alle altre esigenze degli utenti. L’ampliamento interesserà il lato nordorientale della struttura, quello lungo via dell’Istria. Qui è previsto un nuovo edificio in cui saranno allestiti spazi destinati alle associazioni sportive che utilizzano lo stadio, spogliatoi, bagni, ambulatorio, vani per i giudici e altro, come pure ambienti quali magazzini, spazi destinati ai media, e locali di ristorazione. Sarà ricostruita pure la tribuna est dello stadio, che nell’ambito dello stesso progetto sarà pure dotata, nella sua parte centrale, di una copertura. La modifica più importante riguarda il nuovo ingresso: alla struttura si accederà da via dell’Istria, dall’area verde finora saltuariamente utilizzata per gli allenamenti. Attualmente allo stadio si accede da via Zelenice. Di fronte al nuovo ingresso saranno costruiti dei posti parcheggio non solo per gli spettatori e per le persone che partecipano agli incontri sportivi per motivi di lavoro, ma anche per i pullman. Ciò significa che il nuovo ingresso sarà più sicuro rispetto a quello attuale, che è troppo vicino alla strada regionale e di fronte al quale c’è un parcheggio troppo piccolo per accogliere tutti i veicoli che vi sostano durante gli incontri sportivi.
Come afferma il sindaco albonese Valter Glavičić, questo progetto, del valore di circa 10.5 milioni di kune, è il prosieguo degli investimenti cittadini nell’infrastruttura pubblica, con il quale si vuole, innanzitutto, creare delle migliori condizioni per il lavoro delle varie associazioni sportive che fruiscono dello stadio, tra le quali cui il club di calcio “Rudar” e quello d’atletica “Albona”. L’obiettivo è pure quello di trasformare lo stadio, situato nel centro di Piedalbona, in una struttura funzionale con un aspetto piacevole. “Nei mesi scorsi, nonostante l’epidemia, abbiamo lavorato anche alla candidatura del progetto al concorso dell’Ufficio statale centrale per lo sport. I risultati dovrebbero essere resi noti tra poco tempo”, ha aggiunto Glavičić in un comunicato stampa rilasciato dai competenti uffici cittadini.

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