«Mentalfest 2023»: occorre maggiore consapevolezza

Puntiamo i riflettori sul benessere della psiche

0
«Mentalfest 2023»: occorre maggiore consapevolezza
I relatori. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

“Il diritto alla salute, compresa quella mentale, è universale”, è una tra le considerazioni sentite ieri, primo giorno della manifestazione “Mentalfest 2023”. L’ormai consueto evento di inizio autunno viene organizzato in occasione della Giornata mondiale della salute mentale che ricorre oggi, 10 ottobre, e che ha come obiettivo aumentare la consapevolezza su problemi che incontrano spesso delle barriere.

Mercato del lavoro
Tra i diritti indicati c’è anche quello al lavoro per cui la settimana del “Mentalfest” è stata inaugurata con una conferenza che ha trattato l’argomento dell’occupazione. Il titolo “Occupazione di persone con disturbi psichici – impegno comune per il recupero” spiega in parte ciò che rappresentano le malattie mentali nel contesto sociale, con particolare riferimento al mercato del lavoro. Ne sanno qualcosa alla Casa famiglia per persone adulte “Turnić” e all’associazione “Vida” che si occupa di persone con problemi di dipendenza, che hanno organizzato il “Mentalfest” con il sostegno della Città di Fiume e dell’Istituto regionale di salute pubblica. La conferenza di ieri è stata curata proprio dall’associazione “Vida” nell’ambito del progetto nazionale “IPSilon” con i mezzi dell’organizzazione non governativa ACF Hrvatska. Il vicesindaco Goran Palčevski ha dato il via ai lavori all’albergo “Jadran”. Nei prossimi giorni ci si trasferirà ad Abbazia e in altre sedi a Fiume.

Aiuti a chi parte disagiato
Tra quanti soffrono di malattie mentali, sono quelli con problemi più gravi e di media entità ad avere maggiori difficoltà a integrarsi nel mondo del lavoro e quasi sempre sono disoccupati. Lo stesso recupero è improvabile se non vi sono prospettive, sbocchi occupazionali per trovare il modo di rendersi utili a sé stessi e alla società. Il lavoro è uno degli strumenti più efficaci per affrontare la malattia e l’obiettivo primario della conferenza organizzata ieri è quello di trovare le modalità per rafforzare la posizione di chi parte disagiato. Le esperienze dimostrano che con un approccio adeguato è possibile trovare delle soluzioni, ma tutto parte dalla consapevolezza dell’esistenza del problema, di cui spesso si evita di parlare.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display