Giornata contro il tabagismo, si punta sui giovani

La ricorrenza, in programma il 31 giugno, è stata anticipata con una mostra in Corso ad opera degli alunni delle scuole elementari della Regione che hanno seguito il programma «Formazione sulle abilità di vita»

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Giornata contro il tabagismo, si punta sui giovani
Noi diciamo NO al fumo! Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

L’Organizzazione mondiale della sanità ha decretato il 31 giugno Giornata mondiale senza tabacco che quest’anno verrà celebrata al motto “Proteggere i bambini dalle interferenze dell’industria del tabacco”, al fine di offrire una strategia “per i giovani, tramite i giovani”.
L’Istituto regionale di salute pubblica aderisce da anni alla campana con un programma di prevenzione denominato “Formazione sulle abilità di vita” che viene svolto in una cinquantina di scuole elementari della Regione. Ogni anno vi partecipano oltre 500 classi, precisamente 10mila allievi. Siccome l’anno scolastico sta volgendo ormai al termine, è stato deciso di celebrare la ricorrenza in anticipo, dando così modo agli allievi di mostrare il sapere acquisito durante lo svolgimento del progetto. Per questo motivo è stata allestita la mostra sui panelli in Corso che rimarrà in visione per una decina di giorni con i lavori dei ragazzi delle scuole elementari “Srdoči”, “Eugen Kumičić”, “Pehlin”, “Tersatto” e di tutte e quattro istituzioni con lingua d’insegnamento italiana, “Gelsi”, “San Nicolò”, “Dolac” e “Belvedere” di Fiume, “Sveti Matej” di Viškovo, “Ivan Goran Kovačić” di Vrbovsko e “Andrija Mohorovičić” di Mattuglie che hanno presentato dei manifesti su quanto sia nocivo il fumo per la salute del singolo, per la sua famiglia e la società.
All’inaugurazione hanno presenziato il sindaco Marko Filipović con i collaboratori, la capodipartimento per la sanità della Regione litoraneo-montana, Vesna Čavar e i rappresentati dell’Istituto, organizzatore della ricorrenza. Gli autori dei pannelli, presenti all’inaugurazione, hanno alzato le mani per dire NO al tabagismo.
“Il consumo di prodotti del tabacco è la principale causa di mortalità prevenibile – ha fatto sapere Darko Roviš, a capo dell’Unità per la promozione e la tutela della salute mentale dell’Istituto regionale – ed è un importante fattore di rischio prevenibile di malattie non trasmissibili come cancro, malattie polmonari e cardiache. Più di 8 milioni di persone ogni anno muoiono a causa del consumo diretto di tabacco; anche l’esposizione al fumo passivo è dannosa per la salute, causando annualmente circa 1,2 milioni di morti nel mondo.

Tanti motivi di preoccupazione
A livello mondiale e secondo i dati del 2022, almeno 37 milioni di giovani di età compresa tra 13 e 15 anni utilizzano qualche forma di tabacco. Nell’Unione Europea dai dati forniti dall’OMS, l’11,5% dei ragazzi e il 10,1% delle ragazze di età compresa tra 13 e 15 anni sono consumatori di tabacco (4 milioni). Questi sono pure i dati presenti in Croazia. Negli ultimi anni il consumo di sigarette è in diminuzione, ma l’industria del tabacco ha in serbo nuove manovre per far sì che il consumo di sostanze altamente tossiche e cancerogene continui a crescere portando notevoli guadagni ai produttori. La comparsa sul mercato negli ultimi anni di nuovi prodotti a base di nicotina (dalle sigarette elettroniche ai prodotti del tabacco di nuova generazione) ha aperto nuovi scenari legati alle strategie di prevenzione. La loro diffusione come alternativa alle sigarette tradizionali, in particolare, rappresenta motivo di preoccupazione per la salute pubblica per i possibili effetti sulla salute legati all’eventuale presenza di sostanze pericolose o potenzialmente dannose in tali prodotti e anche nelle loro emissioni. Tali prodotti sono utilizzati con frequenza crescente anche dalle fasce più giovani della popolazione”.
La campagna annuale, come pure tutti i programmi di prevenzione per i giovani, viene supportata finanziariamente dalla città di Fiume e dalla Regione litoraneo-montana.

La mostra contro il fumo sui pannelli in Corso.
Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

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