«Carnevale? Ci stiamo ancora riprendendo…»

0
«Carnevale? Ci stiamo ancora riprendendo…»

Carnevale, fondi europei, CEC 2020. Questi sono solamente alcuni dei numerosi temi affrontati ieri dal sindaco Vojko Obersnel in conferenza stampa. Ancora visibilmente provato dai bagordi della grande sfilata del giorno prima, il primo cittadino ha iniziato la sua disamina partendo proprio dal Carnevale. “Ci stiamo ancora riprendendo – scherza con i giornalisti –. L’edizione di quest’anno si è rivelata un grande successo, a partire dal numero dei partecipanti, dal pubblico, dall’interesse mediatico. Il Carnevale ha un valore economico e turistico che di anno in anno si riflette sulle presenze e i pernottamenti in città, oltre a ripensare la tipologia delle strutture ricettive. A esempio, oggi in città contiamo 4.571 alloggi privati registrati, contro i 2.993 del 2017 e soprattutto i 567 del 2015. Sotto il profilo dell’accoglienza stiamo per compiere un ulteriore salto di qualità grazie alla realizzazione del resort di Costabella, dell’albergo nella zona dell’ex sede amministrativa dell’Elektromaterijal, senza tralasciare l’ampliamento degli hotel Park e Neboder, che da 3 passeranno alla categoria a 4 stelle”.

Da Žabica a Mlaka

Ampio spazio è stato quindi riservato alle capacità di assorbimento dei fondi europei, che vedono il capoluogo quarnerino ai vertici nazionali per il numero di mezzi assicurati e contratti firmati, per un valore superiore a un miliardo e mezzo di kune, di cui 1,2 ricadono sul progetto di potenziamento e ampliamento del sistema idrico e fognario di Fiume e dei comuni limitrofi.
“Il primo intervento che rientra nel progetto è la ricostruzione di via Krešimir, da Žabica a Mlaka, i cui lavori prenderanno il via tra un mese e prevedono l’installazione dei collettori di raccolta delle acque reflue. Si tratta di un progetto congiunto tra la Città e le società Vodovod i kanalizacija (ViK) e Hrvatske ceste (HC), con le ultime due che impiegheranno rispettivamente 18 e 16 milioni di kune. La conclusione dei lavori è prevista entro un anno. Ciò naturalmente presume un nuovo regime di circolazione i cui dettagli verranno forniti prossimamente. Abbiamo invece posticipato al 2021 il medesimo intervento in via Adamich perché non possiamo permetterci di trasformare il centro cittadino in un grande cantiere a cielo aperto durante il 2020 quando vestiremo i panni di Capitale europea della Cultura”.

CEC 2020 al Parlamento europeo

Obersnel ha poi ricordato che per la rivitalizzazione dell’ex Zuccherificio verrà spesa una cifra vicina a 200 milioni di kune, di cui la metà assicurata attraverso i fondi europei, mentre per quel che riguarda il nuovo bando di concorso relativo alla ristrutturazione dell’ex yacht presidenziale Galeb, il sindaco ha assicurato che verrà indetto entro aprile. Sempre in tema di CEC 2020, è stato infine annunciato che il mese di marzo sarà riservato alla promozione del progetto che sarà impegnato in un tour europeo che inizierà con la presentazione alla Fiera internazionale del turismo di Berlino (6-10 marzo), quindi seguirà Belgrado (14 marzo) e soprattutto il 19 marzo il progetto verrà presentato nel Parlamento europeo a Bruxelles.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display