È stata inaugurata in Corso la mostra storica “Lipa ricorda” (Lipa pamti), allestita da Vana Gović Marković e Tea Perinčić, in memoria del martirio del villaggio dell’entroterra fiumano i cui abitanti furono trucidati il 30 aprile del 1944 dalle forze nazifasciste. Si tratta di una esposizione che si concentra sul crimine nazista ma ripercorre pure la memoria collettiva della località. L’esposizione presenta materiale fotografico e documentario e le testimonianze individuali di sopravvissuti che raccontano la sofferenza e la ricostruzione del dopoguerra. Per la prima volta, ad esempio, sono state presentate al pubblico circa 30 fotografie conservate delle vittime di Lipa, che il Centro commemorativo “Lipa ricorda” ha raccolto negli ultimi nove anni dagli archivi di famiglia dei concittadini sopravvissuti e dei loro discendenti, oggi sparsi in tutto il mondo.
All’inaugurazione hanno preso parte il vicepresidente della Regione, Petar Mamula, la responsabile dell’Ufficio del presidente, della Regione, Ermina Duraj, la vicesindaca di Fiume, Sandra Krpan, il sindaco del comune di Matuglie, Vedran Kinkela e la direttrice del Museo di storia e della marineria del litorale croato, nonché organizzatrice della mostra, Tamara Mataija. La mostra rimarrà in visione fino al 2 maggio.
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