Oliveti, essiccatura precoce dei frutti

Le cause al vaglio degli esperti dell’Istituto agrario di Nova Gorica che stanno monitorando la situazione

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Oliveti, essiccatura precoce dei frutti

L’annata nel settore dell’olivicoltura presenta qualche rischio inusuale. Un primo allarme è stato lanciato di recente, come riportato dall’agenzia STA, dagli esperti dell’Istituto agrario e forestale di Nova Gorica. È stata notata, infatti, l’essiccazione precoce con la conseguente caduta dei frutti delle olive in singoli oliveti nell’intera area produttiva, compresa quella istriana. La causa esatta al momento non è ancora nota. All’Istituto sono all’opera per monitorare la situazione negli oliveti, cercando di raccogliere ulteriori informazioni. In merito ai campioni di frutta sinora esaminati, sul loro sito web escludono che la causa sia attribuibile a organismi nocivi. Sulla base del monitoraggio pluriennale delle temperature massime nel periodo che precede la fioritura fino all’inizio di luglio, hanno anche escluso un’influenza significativa di queste sulla caduta dei frutti. Secondo le stime anche le basse temperature a cui abbiamo assistito all’inizio di aprile probabilmente non hanno influenzato la caduta, poiché ci sono state situazioni simili in passato, quando il picco medio di fioritura era avvenuto prima. Sulla base dei primi risultati, gli esperti dell’Istituto agrario indicano quale causa più probabile dei danni le variazioni insolite della temperatura in primavera fino alla formazione dei fiori e il tempo successivo alla fecondazione. In merito hanno consultato pure i colleghi del Friuli Venezia Giulia, prevedendo che il fenomeno dell’appassimento e della caduta dei frutti fosse presente anche nella loro zona. Agli olivicoltori si consiglia di stare in allerta, di ispezionare attentamente le proprie piantagioni e segnalare eventuali essiccamenti prematuri e relativa caduta dei frutti.

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