Isola. Festa in musica dai toni solidali

Sul palco la cantante jazz di origini svedesi Emilia Martensson e le allieve del suo corso

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Isola. Festa in musica dai toni solidali
La Martensson sul palco a fine spettacolo. Foto: GIANNI KATONAR

Una festa ben riuscita con una nota di malinconia. Può essere descritto così il concerto promosso al Largo alla Spina, tra Via Lubiana e Palazzo Manzioli, dal noto cantautore isolano che risiede proprio in loco, Drago Mislej Mef. Sul palco la nota cantante jazz di origini svedesi Emilia Martensson e le allieve del suo corso, intitolato “Beyond the vocals”, che sta volgendo al termine a Palazzo Manzioli. Richiama a Isola ogni anno decine di appassionati del canto, soprattutto nelle tonalità del jazz e del blues. La corsista che ha coperto la maggior distanza per esserci è stata una giovane cantante di New York, che si è guadagnata particolare attenzione e due canzoni da eseguire sul palco. Le altre, invece, hanno presentato un solo brano dopo l’introduzione della stessa Martensson e con l’accompagnamento di ottimi musicisti alla batteria, al basso e alle tastiere. Varia l’età delle aspiranti cantanti, genuino il loro entusiasmo e intuibile il grande affiatamento che hanno sviluppato in questi giorni isolani. Folto il pubblico che ha apprezzato la Jam Session e le improvvisazioni su temi ben noti della musica mondiale. Il finale è stato ravvivato dalla festa di compleanno di una delle ragazze, omaggiata con balli e canti. Pur tra tanta allegria gli organizzatori non hanno dimenticato che in questo periodo in Slovenia vi sono migliaia di persone che soffrono a causa delle gravi inondazioni che hanno colpito in particolare il nord-est del Paese. In un salvadanaio sono state raccolte le offerte dei presenti per offrire un aiuto, almeno simbolico, agli alluvionati.

L’evento al Largo alla Spina.
Foto: GIANNI KATONAR

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