Il cimitero diventa monumento culturale

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Il cimitero diventa monumento culturale

PIRANO | Il Consiglio comunale di Pirano ha fatto un passo decisivo verso la proclamazione del cimitero cittadino a monumento culturale d’importanza locale. Dopo lunghi preparativi che hanno visto in prima linea la Comunità Nazionale Italiana, il relativo decreto è stato approvato in prima lettura. I connazionali piranesi hanno promosso varie iniziative per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e degli esperti sull’enorme patrimonio culturale rappresentato dagli antichi sepolcri, ospitati nel camposanto. Innumerevoli sono state le riunioni, le presentazioni, i sopralluoghi di un’apposita commissione della CAN per smuovere la situazione e spingere la municipalità a prendere provvedimenti adeguati, ispirati dal decreto approvato anni prima da Isola. Progettato dall’architetto Giuseppe Mose, il luogo di sepoltura è in uso dal 1862. È l’ultima dimora delle più importanti famiglie piranesi e come tale è uno spaccato di storia locale. L’Ente per la tutela del patrimonio culturale ha posto in evidenza nel proprio studio la rilevanza architettonica del portale d’entrata, della cappella cimiteriale e della tomba della famiglia de Castro, tutte in stile neogotico. Di particolare importanza anche il lapidario, ma vanno assolutamente preservate anche le altre tombe antiche. Il vicesindaco Bruno Fonda ha posto in rilievo come il decreto sulla tutela del cimitero sia un importante passo avanti nel rapporto che i piranesi hanno con la loro località, con il suo passato e con il riconoscimento della sua identità. Ha fatto presente ancora come il camposanto sia una testimonianza della presenza in questi luoghi della Comunità italiana e di quanto questa abbia dato un’impronta importante alla città. Alla proclamazione definitiva di monumento culturale manca ora soltanto ancora la votazione in sede di Consiglio comunale. 

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