Elezioni CNI 2022. Tremul e Corva: spazio alla cultura e all’imprenditoria

0
Elezioni CNI 2022. Tremul e Corva: spazio alla cultura e all’imprenditoria
Maurizio Tremul. Foto: Kris Dassena

Questa sera la Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” di Pirano ha organizzato un incontro elettorale, moderato dal giornalista Stefano Lusa, volto a presentare i candidati in lizza per le massime cariche dell’Unione Italiana in vista delle elezioni di domenica prossima. Il candidato alla carica di presidente dell’UI, Maurizio Tremul, rispondendo alle domande poste ha voluto rilevare quello che è lo status giuridico dell’Unione, che è l’unica organizzazione che raggruppa gli Italiani di Croazia e Slovenia e che li rappresenta unitariamente nei confronti della Nazione madre. Per cambiare tale posizione andrebbe promossa una discussione pubblica, altrimenti si rischierebbe di dare vita a un “sistema putiniano”. “Il ruolo dell’UI è stato deciso più di 30 anni fa a seguito di un lungo dibattito che ha coinvolto tutta la CNI e questa strutturazione ha funzionato benissimo”, ha rilevato Tremul. È stato toccato anche l’argomento attinente all’immagine delle Comunità, che vengono spesso associate a dei meri circoli di cultura e luoghi di aggregazione. Per Tremul la realtà comunitaria è caleidoscopica: “Abbiamo bisogno di cultura, divertimento, escursioni e tornei, ma anche di organizzazioni come l’incubatore d’impresa e il centro multimediale”, ha sottolineato.

Marin Corva. Foto: Gianni Katonar

Ospite della serata elettorale a Pirano anche il candidato unico a presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, Marin Corva, che ha ripercorso il lavoro svolto nel corso degli ultimi quattro anni, ponendo in risalto i cambiamenti nella composizione dell’Esecutivo che ha diretto. Oltre ad allargare il numero dei membri, sono stati riorganizzati i settori di competenza, cercando di dare maggior spazio, ad esempio, ai giovani, all’imprenditoria e alla comunicazione. Circa i finanziamenti e i relativi rapporti con il Ministero degli Esteri e della Coperazione internazionale italiano e l’Università Popolare di Trieste, Corva li ha definiti a momenti complessi, soprattutto alla luce dei cambiamenti al vertice dell’UPT, il che ha causato ritardi nell’erogazione delle sovvenzioni, situazioni critiche risolte grazie alla sensibilità del MAECI nei confronti della Comunità Nazionale Italiana. Ha auspicato modifiche in questi rapporti, che diano all’UI maggiore autonomia per i progetti in Slovenia e Croazia. Il candidato ha poi sottolineato l’importanza di valorizzare le tradizioni, ma anche di sostenere progetti culturali di ampia portata, come l’Anno Tartiniano. Corva al termine ha rilevato che pur essendo l’unico in corsa per la presidenza della Giunta esecutiva, si è sentito comunque in dovere di presentarsi a una cerchia quanto più vasta di connazionali e ha ringraziato la Comunità degli Italiani di Pirano per l’opportunità che gli è stata data.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display