Il turismo non è soltanto mare e sole, non tutto può essere misurato solamente in termini di arrivi e pernottamenti.
C’è dell’altro su cui fare perno per sviluppare ulteriormente l’industria dell’ospitalità e fare in modo che non rimanga confinata solamente ai mesi estivi, ma sia attiva davvero per tutto l’arco dell’anno.
Nel XXI secolo il turismo che va per la maggore si basa sulla bellezza paesaggistica, sulla ricchezza storica e culturale, sull’enogastronomia e sulla capacità di offrire contenuti, anche digitali. Caratteristiche comuni queste sia alla Croazia che all’Italia.
In questo contesto oggi, 13 giugno, alla Casa dei giornalisti di Zagabria si svolgerà la Conferenza intitolata “Il turismo autentico, sostenibile e digitale: come velocizzare l’adeguamento dell’industria turistica alla transizione verde e digitale”. L’interessante evento sarà organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Zagabria nell’ambito delle iniziative di promozione culturale, economica e scientifica dell’Italia all’estero.
Riconoscendo l’importanza della sinergia tra le istituzioni pubbliche, le comunità accademiche, le associazioni e gli imprenditori dei due Paesi al fine di realizzare gli obiettivi nazionali e quelli dell’Unione europea e delle Nazioni Unite in campo turistico, l’Ambasciata d’Italia a Zagabria guidata dall’Ambasciatore Piefrancesco Sacco ha deciso infatti di invitare una serie di esperti italiani a rivolgersi al pubblico croato per condividere idee, strategie e soluzioni ed effettuare uno scambio d’esperienze con l’obiettivo di favorire lo sviluppo a lungo termine dell’offerta dell’industria dell’ospitalità. Fra gli oratori italiani figurano i rappresentanti dell’Agenzia nazionale del turismo (ENIT), di varie associazioni che si occupano di turismo, di Federturismo Confindustria, di Confimi Industria Digitale, di Legambiente Turismo, di Slow Turism, come pure professori delle Università Ca’ Foscari di Venezia e della Bocconi di Milano.
Da parte croata, invece, ci sarà la partecipazione dei rappresentanti del Ministero del Turismo e dello Sport, dell’Ente turistico della Croazia, dell’Istituto per il turismo, ma anche dell’associazione Club dei membri di paese e Turismo intelligente.
Una quota importante del PIL
Ricordiamo che in Italia, ma soprattutto in Croazia, il turismo rappresenta un’importante percentuale del Prodotto interno lordo, ma esso non è soltanto una questione di dati, come quelli che descrivono il numero di pernottamenti e arrivi. Il turismo rappresenta in qualche modo lo spirito, le tradizioni e l’identità sia dell’Italia che della Croazia. Inoltre è, a ragione, un motivo d’orgoglio per i cittadini di entrambi i Paesi.