Slovenia. No ai militari al confine con la Croazia

Un contagiato su cinque è ospite delle Case di riposo

0
Slovenia. No ai militari al confine con la Croazia

Pollice verso per la proposta del governo di Janez Janša di schierare i militari in una fascia di cinque chilometri dal confine con la Croazia, con compiti tipici delle forze dell’ordine, al fine di arginare i flussi migratori. La proposta non ha ottenuto il sostegno necessario da parte della Commissione difesa della Camera di Stato, per cui in verrà nemmeno discussa dal Parlamento in sessione plenaria.
I focolai di Covid-19 nelle Case di riposo
Intanto l’emergenza coronavirus non accenna a rientrare. La situazione, come già nei giorni scorsi, è particolarmente grave nelle case di riposo. Lo confermano i i dati di Ljutomer, dove nel locale gerontocomio sono stati registrati altri undici contagiati, portando così il numero complessivo dei casi positivi a 33. La situazione è molto grave anche nelle case di riposo di Metlika e Šmarje pri Jelšah. Al momento un contagiato su cinque in Slovenia è costituito da ospiti delle Case di riposo.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display