Quadruplo omicidio a Sebenico. Killer suicida a Vodizze (video)

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Quadruplo omicidio a Sebenico. Killer suicida a Vodizze (video)
Pomeriggio di violenza e morte in Dalmazia. Un noto imprenditore del luogo è stato ucciso a colpi di kalashnikov a Vodizze (Vodice), freddato nella sua Mercedes vicino a Sebenico poco prima delle 13. La polizia, a caccia dei killer, ha schierato sul terreno i reparti speciali dotati di armi a canna lunga. Ma nemmeno mezzora dopo la polizia ha ricevuto un’altra chiamata sul ritrovamento di tre persone freddate a Sebenico. Una volta portato a termine il suo raid della morte, il killer ha fatto perdere le proprie tracce, ma verso le 19 il suo corpo è stato trovato a Vodizze, vicino alla Škoda Kodiaq grigia che tutta la Dalmazia cercava dopo il quadruplo omicidio. Si presume che, braccato dalle forze dell’ordine, abbia deciso di togliersi la vita. Già nel pomeriggio si era sparsa la voce che l’omicida si fosse suicidato gettandosi da un ponte a Sebenico, notizia che è stata smentita. La morte del killer è stata confermata dalla polizia di Sebenico.

In base alle prime informazioni, il killer avrebbe prima liquidato tre persone che aveva invitato a una riunione nella sede di una società in fallimento, poi si è diretto a Vodizze dove avrebbe ucciso il direttore di un centro commerciale che era seduto nella sua auto.

Branko Koloper ha commesso oggi un quadruplo omicidio

I dettagli

Si chiama Branko Koloper l’uomo che ha ucciso quattro persone oggi nell’area di Sebenico. Si tratta dell’ex proprietario della società per la produzione di pane e prodotti da forno Matkol, che è fallita tre anni fa. La procedura di fallimento è stata avviata perché il conto della Matkol era bloccato per più di quattro mesi e per un debito di 831mila kune (110mila euro circa). Una delle vittime è Radojka Danek, consigliera cittadina dell’Hdz e curatrice fallimentare della società Matkol, nella cui sede si è verificato il massacro. Qui, infatti, oltre a Radojka, sono stati uccisi suo marito e un creditore. Koloper li ha invitati a una riunione e li ha colpito con raffiche di mitra, per poi dirigersi a Vodizze e freddare Tedi Slamić, figlio di Joso Slamić, proprietario del centro commerciale  Djelo.

Un blocco di polizia all’uscita di Sebenico.
La polizia durante il sopralluogo del primo omicidio
Agenti della Scientifica in uno dei luoghi dove il killer ha commesso gli omicidi

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