Per la rissa sul Platak di domenica 29 gennaio, “sono state denunciate cinque persone”. Lo ha reso noto la Questura litoraneo-montana nel corso di una conferenza stampa straordinaria a Fiume. Dunque, oltre ai tre aggressori ed esperti di arti marziali miste (Mma), tutti tra i 20 e i 21 anni, a dover rispondere dell’accaduto sarà anche il membro del Soccorso alpino (Hgss), che è stato selvaggiamente picchiato e un’altra persona che è accorsa in suo aiuto. La denuncia non è scattata nei confronti di una donna, che è rimasta pure ferita nell’aggressione. Le tre vittime sono finite in ospedale e sono state dimesse nel corso della giornata di mercoledì 1.mo febbraio.
La polizia ha confermato che le ferite riportate dalle tre vittime “sono state definite leggere” e perciò è partita soltanto la denuncia per trasgressione, ossia per disturbo alla quiete pubblica. “Noi non puniamo i responsabili, bensì effettuiamo il sopralluogo e raccogliamo le prove che poi consegniamo alle autorità competenti”, ha detto il vicequestore Hari Brnad, il quale si è presentato davanti ai giornalisti assieme al capo della Seconda stazione di polizia, Tihomir Pojer. Brnad ha poi precisato che la denuncia è scattata nei confronti dei tre occupanti della Bmw”, che era rimasta bloccata nella neve e attorno alla quale si era scatenato il putiferio, ma anche “del membro del Soccorso alpino e di una persona che si trovava nel bar vicino”.
«Non abbiamo insabbiato il caso»
Il vicequestore ha poi smentito seccamente che la polizia ha cercato d’insabbiare il caso.”Non riesco a capire la reazione dell’opinione pubblica – ha detto Brnad -. In un anno registriamo un migliaio di casi del genere e quasi mai informiamo in merito l’opinione pubblica”.
I giornalisti hanno chiesto il motivo per il quale l’autista della Bmw, che si era reso protagonista del drifting sulla neve, non è stato denunciato ai sensi del Codice della strada, ma non trattandosi di una viabile ma di suolo pubblico, il caso è stato assegnato ai servizi d’ordine comunali: “La vettura non si trovava su una strada pubblica”, ha tagliato corto il vicequestore, affermando che i tre aggressori non saranno denunciati per un reato più grave. “Questo ora dipende dalla giustizia ordinaria”. Infine, i vertici della polizia fiumana hanno confermato che tutte e cinque le persone denunciate sono risultate positive all’alcoltest ma non ai test sull’eventuale uso di sostanze stupefacenti.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.