L’Istituto nazionale di stastica (DZS) ha pubblicato i dati relativi alle retribuzioni per il mese di settembre, rivelando interessanti trend nel panorama lavorativo della Croazia.

Secondo i dati del DZS, la retribuzione netta media mensile per i dipendenti nelle persone giuridiche in Croazia è stata di 1.156 euro a settembre. Questo rappresenta un aumento del 14,2% rispetto all’anno precedente, ma un calo del 0,6% rispetto al mese di agosto dello stesso anno. In termini reali, l’aumento è del 7% su base annua e del 1,1% rispetto al mese precedente.

La retribuzione netta mediana a settembre è stata di 998 euro, evidenziando una distribuzione salariale variegata tra i lavoratori croati.

Per quanto riguarda le retribuzioni lorde, la media mensile è stata di 1.596 euro a settembre, con una diminuzione dell’1,1% rispetto ad agosto in termini nominali e del 1,6% in termini reali.

Il settore del trasporto aereo si è confermato come il più redditizio, con una retribuzione netta mensile di 1.857 euro, mentre il settore della produzione di abbigliamento è risultato essere il meno remunerato, con una media di 754 euro al mese.

Su base annua, la retribuzione lorda media è aumentata del 16,5%, evidenziando un significativo miglioramento nelle condizioni salariali complessive. Tuttavia, in termini reali, l’incremento è del 9,2%, suggerendo un’ulteriore analisi sulla reale potenza d’acquisto dei lavoratori.

Un elemento interessante è la diminuzione delle ore lavorate a settembre, con una media di 167 ore pagate, per un calo dell’8,7% rispetto ad agosto. Questo dato può riflettere diverse dinamiche, tra cui cambiamenti stagionali o variazioni nelle condizioni economiche.