Incendi. La negligenza è la prima scintilla

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Incendi. La negligenza è la prima scintilla

“La negligenza è la prima scintilla: previeni un incendio prima che divampi”: è stata denominata così la campagna antincendio boschivo promossa dal Demanio forestale croato (Hrvatske šume) e avviata nel mese di giugno. Si stima che addirittura il 90% dei roghi potrebbe essere evitato se le persone adottassero comportamenti corretti.
Lo scopo della campagna “La negligenza è la prima scintilla: previeni un incendio prima che divampi” è quello di sensibilizzare sia i turisti nazionali che stranieri sul loro ruolo nel preservare la natura, i beni e le vite umane dagli effetti devastanti dei roghi, hanno sottolineato dall’azienda forestale croata che anche quest’anno ha realizzato per i suoi canali digitali anche numerosi contenuti educativi per i cittadini. Da metà giugno, inoltre, i followers sui social network Facebook e Instagram potranno pure vincere premi per il loro impegno nel promuovere la campagna nel loro ambiente.

Contenuti interattivi
“Poiché dal 1° giugno è iniziato ufficialmente il periodo ad alto rischio incendio, invito i cittadini a non gettare i mozziconi di sigaretta, a riporre vetri e rifiuti nella spazzatura e a spegnere sempre l’ultima fiamma che hanno acceso per qualsiasi motivo. Per motivare ulteriormente le persone, abbiamo preparato anche dei contenuti interattivi”, ha annunciato il direttore generale del Demanio forestale croato Nediljko Dujić.
È stato reso noto che nel 2023, in collaborazione con i cittadini, è stato preservato il 91 per cento in più di superficie boschiva rispetto alla media. “Per avvicinarsi a questa cifra quest’anno, oltre ai canali digitali, sono stati realizzati anche spot televisivi e radiofonici che includono i più comuni fattori scatenanti degli incendi boschivi estivi: mozziconi di sigarette, vetri e fiamme non spente. L’azienda forestale croata si rivolgerà pure agli stranieri, via radio, sui traghetti e sulle spiagge”, hanno aggiunto dall’HŠ.

Oltre 200 telecamere
Un servizio integrato di videosorveglianza con rilevamento di fumo e incendi e un simulatore di propagazione dell’incendio sono solo alcuni degli strumenti che l’azienda forestale croata usa onde proteggere le foreste durante tutto l’anno. In totale ci sono 220 telecamere nelle foreste distribuite in 110 località, gestite dai centri operativi di monitoraggio che hanno sede in tutte le regioni costiere, nonché nelle Contee della Lika e di Segna, di Karlovac e di Vukovar e dello Srijem (Sirmia). L’anno scorso il Demanio forestale croato ha investito nella prevenzione incendi quasi 13 milioni di euro.

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