Spettacolare evasione dal carcere di Fiume

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Spettacolare evasione dal carcere di Fiume
Il carcere di Fiume

La città di Fiume è in fermento dopo una fuga da film avvenuta ieri, venerdì 28 giugno dal carcere di Via Roma (Martiri Antifascisti). Due detenuti sono riusciti a evadere in maniera spettacolare, lasciando dietro di loro una scia di sangue e incredulità.

L’incidente è avvenuto intorno alle 10 del mattino, durante la passeggiata giornaliera dei detenuti. I due uomini, sfruttando una panca con un peso lungo circa due metri, si sono arrampicati sul muro del carcere, superando anche il filo spinato. Nonostante le ferite riportate nel passaggio attraverso il filo, sono riusciti a saltare da un’altezza di sette metri e a fuggire dal lato della chiesa di San Vito.

Uno dei fuggitivi è stato già localizzato nella zona del Gorski kotar, e le forze dell’ordine sono attualmente impegnate in un’intensa operazione di ricerca per catturarli entrambi, scrive lo Jutarnji list.

Il Ministero della Giustizia ha rilasciato una breve dichiarazione, confermando che i due detenuti hanno subito lesioni di entità non ancora accertata. La misura della custodia cautelare era stata loro imposta per reati contro il patrimonio. Le autorità competenti sono state immediatamente informate e sono in corso le indagini per chiarire tutte le circostanze dell’evasione.

Non è la prima volta che il carcere di Fiume è al centro dell’attenzione per tentativi di fuga. Il 13 giugno scorso, un altro detenuto è riuscito a scappare saltando dalla finestra del primo piano del tribunale municipale, mentre l’11 febbraio di quest’anno, due detenuti avevano cercato di fuggire scavando un tunnel e pianificando di infiltrarsi nella sfilata di carnevale. In quest’ultimo caso, il piano è stato sventato grazie all’intervento tempestivo degli agenti di polizia penitenziaria e del direttore del carcere, Nikola Rupčić.

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