Elezioni suppletive: scattano le candidature

Le liste elettorali per i consiglieri delle minoranze vanno consegnate entro la mezzanotte del 7 settembre. Sul sito della DIP reperibili i moduli connessi al voto

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Elezioni suppletive: scattano le candidature

Sono iniziati a decorrere i termini legati alle votazioni suppletive per l’elezione dei consiglieri eletti nelle file delle minoranze nazionali (o del popolo croato laddove questo costituisce meno del 50 p.c. della popolazione di una circoscrizione elettorale) nelle Assemblee e nei Consigli delle unità di autogoverno a livello regionale e locale in calendario il 3 ottobre 2021 (domenica). La Commissione elettorale di Stato (DIP) ha reso disponibili ieri sul suo sito Internet (www.izbori.hr) i moduli per la notifica delle candidature e le altre formalità burocratiche connesse al voto. Il termine per la presentazione delle liste elettorali alla DIP scadrà alla mezzanotte del 7 settembre 2021 (martedì). Il 9 settembre 2021, a mezzanotte, le Commissioni elettorali competenti pubblicheranno l’elenco delle liste elettorali ammesse al processo elettorale.

 

La DIP ha sollecitato gli elettori a controllare ed eventualmente far correggere entro il 22 settembre 2021 i dati attinenti alla loro rispettiva appartenenza etnica nei registri elettorali. Il diritto di votare e candidarsi alle elezioni del 3 ottobre spetta esclusivamente alle persone che si dichiarano appartenenti a una delle minoranze nazionali per le quali vengono indette le elezioni suppletive (senza scordare gli appartenenti al popolo croato nei Comuni di Borovo, Jagodnjak e Trpinja).

Parità di genere nelle liste

Ai sensi della Legge sulle elezioni locali la facoltà di presentare le liste dei candidati è riservata ai partiti, alle coalizione di due o più schieramenti politici e agli elettori (gruppi di elettori). La DIP ha sollecitato i medesimi a premurarsi che nelle liste elettorali vi sia un numero equilibrato di candidate e di candidati. Nel caso il numero dei candidati di uno dei due generi sia inferiore al 40 p.c. del numero complessivo dei candidati, le liste elettorali “sbilanciate” non saranno squalificate, ma i loro proponenti correranno il rischio di dover pagare una multa di 20mila kune (elezioni per i Consigli comunali), ovvero di 40mila kune (elezioni per le Assemblee regionali, per l’Assemblea della Città di Zagabria e per i Consigli municipali).

Necessario raccogliere firme

Tra i criteri che le liste elettorali devono soddisfare per essere convalidate uno riguarda il numero dei candidati (non saranno ammesse le liste con meno di quattro nomi). Un altro criterio stabilisce che ciascuna lista elettorale per essere ammessa al voto deve ottenere il sostegno di un determinato numero di elettori. Il numero delle firme necessarie varia a seconda della circoscrizione elettorale e della comunità nazionale in questione. Le sottoscrizioni dovranno essere raccolte sui moduli ODSL-1 (minoranze nazionali) od ODSL-2 (popolo croato).

CNI al voto in 4 circoscrizioni

Le elezioni suppletive del 3 ottobre si svolgeranno in 82 unità di autogoverno a livello locale e regionale. Il diritto di voto potrà essere esercitato da poco meno di 140mila persone. Saranno invitati a recarsi ai seggi gli elettori d’etnia italiana, bosgnacca, rom, serba, ucraina e ungherese. A loro volta gli appartenenti al popolo croato potranno votare nei Comuni di Borovo, Jagodnjak e Trpinja.
Nel caso della minoranza nazionale italiana, le elezioni suppletive si svolgeranno in quattro circoscrizioni. Le liste elettorali per l’elezione del consigliere connazionale in seno all’Assemblea regionale litoraneo-montana dovranno essere sottoscritte ciascuna da almeno 110 elettori che si dichiarano di etnia italiana (stando ai dati della DIP in Regione risiedono 3.429 italiani). Le liste per l’elezione del consigliere connazionale ancora vacante nel Consiglio municipale di Rovigno (dove risultano esserci 1.608 italiani) dovranno essere sostenute (cadauna) da almeno 70 elettori che si dichiarano italiani. Nel caso delle elezioni per l’assegnazione del seggio specifico garantito ai connazionali nel Consiglio comunale di Visignano (155 abitanti italiani) e in quello di Orsera (59 residenti italiani), le liste elettorali per essere convalidate dovranno ottenere l’appoggio di almeno 25 elettori che si dichiarano connazionali.

Regione litoraneo-montana

Nella Regione litoraneo-montana saranno chiamati alle urne pure gli appartenenti alla minoranza nazionale serba, che potranno eleggere due consiglieri nell’Assemblea regionale e uno nel Consiglio municipale della Città di Fiume. In Istria, invece, oltre agli italiani, saranno chiamati alle urne pure gli appartenenti alle minoranze nazionali bosgnacca (ha diritto a un seggio nel Consiglio comunale di Santa Domenica) e serba (ha diritto a un seggio nel Consiglio cittadino di Pola). La Commissione elettorale della Regione litoraneo-montana ha annunciato che per fare fronte alle procedure di consegna delle notifiche di candidature organizzerà dei turni di guardia. Dal 25 agosto al 7 settembre 2021 gli orari di lavoro della Commissione elettorale litoraneo-montana (Fiume, via Adamich 10, Iº piano, stanza 101 e 102) saranno i seguenti: da mercoledì 25 agosto a mercoledì 1º settembre, dalle 10 alle 12: da giovedì 2 settembre a venerdì 3 settembre, dalle 10 alle 15; da sabato 4 settembre a domenica 5 settembre, dalle 10 alle 13; lunedì 6 settembre, dalle 10 alle 15 e martedì 7 settembre, dalle 10 alle 24.

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