La Questura della Lika e di Segna, con sede a Gospić, a circa 150 a sud-est di Fiume, ha annunciato oggi, giovedì 31 agosto, che due agenti di polizia sono stati arrestati a seguito di un fondato sospetto di aver commesso un reato sessuale ai danni di una donna di 33 anni. Sulla base delle indagini svolte, la polizia ha completato l’indagine e ha presentato un rapporto penale nei loro confronti, come comunicato.
Secondo quanto riportato in forma non ufficiale dai media croati, la denuncia di stupro è stata presentata da una donna che entrambi conoscono da tempo. Si sospetta che la violenza sessuale sia avvenuta in un’auto.
I poliziotti arrestati sono stati interrogati presso l’Ufficio del Procuratore regionale che ha disposto un mese di fermo preventivo. “Gli agenti sono stati sospesi oggi dal servizio”, ha annunciato la Questura.
Secondo quanto si apprende, lo stupro sarebbe avvenuto martedì scorso, 29 agosto, in un’auto privata e non nella volante della polizia. Uno dei due poliziotti arrestati era in servizio, mentre l’altro no. Entrambi si sono dichiarati “non colpevoli”. Gli agenti e la vittima si conoscevano. Uno dei presunti violentatori ha 50 e l’altro 36 anni,; il primo presta servizio come agente da vent’anni, mentre il secondo da dieci.
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