Croazia, governo: «Gas e luce: nessuna riduzione»

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Croazia, governo: «Gas e luce: nessuna riduzione»
Il magazzino sotterraneo di Okoli. Foto: Luka Stanzl/PIXSELL

Non ci saranno riduzioni nell’approvvigionamento di corrente elettrica e gas alle utenze. Lo ha assicurato il vicepremier (con delega all’economia) e ministro del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture, Oleg Butković. “Il governo sta lavorando intensamente alle misure rivolte ai cittadini e al settore economico per mitigare il caro-bollette. Mi riferiscono a provvedimenti che riguarderanno l’economia, gli imprenditori e i cittadini meno abbienti”, ha dichiarato Butković ai giornalisti aggiungendo che tali misure verranno rese note tra una decina di giorni. Ha tranquillizzato i cittadini dicendo che non ci saranno scompensi nell’approvvigionamento di luce e gas. “Il magazzino sotterraneo di Okoli si sta riempiendo di gas secondo i piani”, ha rilevato il vicepremier.
Il ministro delle Finanze, Marko Primorac, ha annunciato un nuovo intervento del governo per dare una mano alle famiglie e alle imprese in vista di un autunno che si prospetta caldo dal punto di vista delle bollette di luce e gas. L’Esecutivo ha inviato all’attenzione del Sabor le modifiche alla Legge sull’imposta sul valore aggiunto, che, oltre ai necessari elementi di adeguamento all’introduzione dell’euro, prevede una riduzione dell’aliquota Iva al 5 per cento (attualmente è del 13 p.c.) per la fornitura di cippato, pellets e legna da ardere, come pure i pannelli solari a tasso zero. A renderlo noto è stato proprio Primorac facendo sapere che la decisione resterà in vigore fino al 31 marzo del 2023. È stato puntualizzato che le misure proposte ridurranno le entrate del Bilancio statale di circa 120 milioni di kune all’anno.

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