KRIŽEVCI | Radnik-Rijeka 0-9. Dunque vittoria, goleada e qualificazione agli ottavi di Coppa Croazia per uscire dalla crisi. Ieri il Rijeka ha superato agevolmente il Radnik a Križevci nella gara secca dei sedicesimi. Nella cittadina della Podravina i fiumani ci hanno messo 18 minuti per sbloccare il risultato per poi andare al riposo con un rassicurante 5-0. La squadra di casa, che è in vetta alla classifica del girone Nord della Terza Lega, nulla ha potuto contro un Rijeka deciso di mettere fine a una serie negativa, iniziata con l’eliminazione dall’Europa League e proseguita con soli pareggi e una sconfitta, la prima stagionale in campionato, ad opera della Lokomotiva per 2-0.
Il primo gol al 18’ è stato realizzato da Čolak, che ha approfittato di un errore madornale della difesa con un retropassaggio completamente sbagliato. Lo stesso Čolak ha raddoppiato al 29’ segnando di testa su cross dalla sinistra di Zuta, che Kek ha schierato dal primo minuto, per la prima volta dopo l’intervento al ginocchio. Il terzo gol al 35’ lo ha segnato il giovane Bušnja con un tiro che il portiere del Radnik ha soltanto ribadito in rete. Azione corale al 40’ per il quarto gol fiumano: Bušnja ha servito di tacco Čolak, che invece di concludere ha preferito servire l’accorrente Pavičić che non ha avuto difficoltà a insaccare. Il 5-0 giunto al 43’ è merito di Čanađija, che non ha esitato a tirare da oltre 20 metri, centrando con un sinistro imparabile la porta avversaria.
Nella ripresa Kek ha sostituito Pavičić, un centrocampista, con Puljić, che è un attaccante. Al 55’ è sceso in campo pure il macedone Velkovski al posto del montenegrino Raspopović. Il Rijeka ha continuato a cercare il gol, ma senza insistere troppo. Al 73’ Kek ha provveduto anche al terzo cambio facendo entrare Mitrović al posto di Escoval. Al 75’ Čolak ha realizzato il terzo gol personale e il sesto per il Rijeka. A servirlo è stato ancora il giovane Denis Bušnja, che lo ha trovato smarcato in area. Per lui una rete, un assist e l’avvio di un’azione che si è conclusa con un gol. Nuova rete di Čolak al 79’ dopo una fuga solitaria e una conclusione sicura che non ha lasciato scampo al portiere di casa. All’81’ quinto gol di Čolak propiziato da un altro errore della difesa del Radnik. Čanađija all’88’ ha segnato il 9-0 con cui si è conclusa una partita molto più facile del previsto. Negli ottavi la squadra di Kek affronterà il Varaždin.
Se il Rijeka non ha rischiato figuracce con una squadra di rango inferiore, la Dinamo si è qualificata con uno striminzito 1-0 in casa dello Sloga di Mravince. I campioni di Croazia e detentori del trofeo, hanno segnato all’80’ su calcio di rigore realizzato da Budimir.