Istra 1961. Oggi si ritorna in campo

Dopo circa due mesi e mezzo di sosta riprende il campionato: al Drosina arriva lo Slaven Belupo

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Istra 1961. Oggi si ritorna in campo
Einar Galilea, qui ostacolato da Demir Peco del Varaždin, in azione. Foto: Zeljko Hladika/Pixsell

Si riparte. Istra 1961 e Slaven Belupo, oggi alle ore 17 allo stadio Drosina, apriranno le danze della seconda parte della stagione 2022/2023 del massimo campionato di calcio. Dopo “l’antipasto” di due giorni fa tra Gorica e Varaždin, valevole per il recupero della 17ª giornata, le due squadre di metà classifica (Slaven Belupo al quarto posto, Istra 1961 al sesto) cercheranno di smuovere la graduatoria. I polesi, dal canto loro, in caso di vittoria contro la squadra di Koprivnica aggancerebbero il Varaždin al quinto posto portandosi a soli due punti dall’avversario odierno.
“Torniamo in campo dopo due mesi di sosta e i miei ragazzi sono molto… emozionati in quanto non vedono l’ora di giocare per i tre punti in palio. Nella prima parte della stagione lo Slaven Belupo ha fatto un ottimo lavoro. Contro di loro bisogna fare la partita dal primo minuto e stare molto attenti in quanto sono in grado di punire ogni calo di concentrazione. Sarà un incontro nel quale entrambe le compagini vorranno avere il predominio territoriale. Tra le file ospiti ci sono calciatori molto esperti quali Marina e Krstanović: sarà una gara difficile, ma sono fiducioso”, ha detto in conferenza stampa l’allenatore Garcia.
Fiducia nata anche per il lavoro svolto durante la preparazione invernale. “Le prime tre settimane sono state dedicato al miglioramento della condizione fisica, poi dopo la pausa per Natale e Capodanno, abbiamo lavorato sulla tecnica e sull’affiatamento tra i reparti. Sono molto contento di come sia stata completata la squadra. Lisica e Duvnjak sono nuovamente arruolabili dopo gli infortuni e abbiamo un Mahmoud in più”, ha spiegato il suo ottimismo l’allenatore Garcia.
“La sosta è stata molto lunga – così lo stopper Einar Galilea –. Abbiamo disputato diverse amichevoli che abbiamo affrontato seriamente, ma mancavano i punti in palio. Siamo pieni di autostima e credo che lo dimostreremo ai tifosi. Siamo più esperti e siamo molto affiatati come rosa. Per tutti questi motivi sono fiducioso. Le tre partite consecutive che giocheremo in casa ci rendono felici. Sia noi che i nostri tifosi”. Da quanto visto nelle partite precampionato non dovrebbero esserci troppi rivoluzionamenti in squadra. L’unica novità potrebbe essere il neoarrivato Vuk nel ruolo di ala destra, con l’arretramento di Kadušić a terzino sinistro e conseguente panchina per Marin. Questo dunque l’undici più probabile: Majkić in porta, Hujber, Galilea, Perković e Kadušić in difesa da destra verso sinistra, Petrushenko, Caseres e Mlinar a centrocampo, Vuk, Boultam ed Erceg in attacco.

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