Uno sguardo dal cielo (foto)

Le sorprese per un fotografo sono quasi sempre imprevedibili. Offrono allo scatto delle immagini, delle situazioni che spesso richiedono fermezza, conoscenza e soprattutto studio delle tecniche e degli ambienti in cui si opera. Soltanto così è possibile trasmettere la storia di una natura, in parte ancora sconosciuta, ma che è insostituibile alla vita dell’uomo

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Uno sguardo dal cielo (foto)

Guardando dall’alto, il mare sembra un misto di gioia e di speranza. La riva è un luogo che ospita numerose piante e animali. Ci sono diversi tipi di rive. Alcune sono sabbiose, altre rocciose con delle pozze create dai moti ondosi. I gabbiani cercano il cibo lungo le rive e costruiscono il proprio nido, sulle scogliere. Speranza di vita, per coloro che possono volare.
Le distese d’acqua sono un insieme di comunità, legate all’uomo, che assieme al mare si muovono. Oggigiorno il riscaldamento globale è il rischio più grave che minaccia la flora e la fauna, di tutti i mari del mondo.
Se dovessimo analizzare le diverse sensazioni di questo connubio, vedremo come il vagare dei nostri pensieri, spesso ci regala un vertice di emozioni, trasmesse in un insieme di ammirazione, di ansie, di paure anche, per essere poi trasformate nella gioia e nella speranza, che quest’ultima, non venga mai a mancare.
È evidente che questo breve incontro, possa considerarsi nella logicità di un significato, che vuole sottolineare, la profonda unione dell’autore con una natura che a lui si è offerta. Essere testimoni di un mondo che, ad ogni momento, riesce a offrirti immagini così estroverse, dove movimenti, forme, e colori, ti regalano un reale, ma quasi evanescente comportamento, che diventa una sorpresa incredibile, ti ripaga di ogni fatica.
Le sorprese per un fotografo sono quasi sempre imprevedibili. Offrono allo scatto delle immagini, situazioni che spesso richiedono fermezza, conoscenza e soprattutto studio delle tecniche e degli ambienti in cui si opera. Soltanto così è possibile trasmettere la storia di una natura, in parte ancora sconosciuta, ma che è insostituibile alla nostra esistenza. Tale è una sorpresa non soltanto nella gioia e nella speranza del rispetto di una natura così travolgente, alla quale ormai ci siamo abituati, ma anche nell’auspicio che possa abbracciare tutti i popoli e soprattutto le loro condizioni di vita.

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