LO SGUARDO Pasticcio americano

0
LO SGUARDO Pasticcio americano

Dal 1º giugno prossimo a meno che il Congresso non voti per un aumento del tetto dell’indebitamento del governo, gli Stati Uniti potrebbero fallire non potendo pagare i propri debiti, portando la loro debole economia – che ha sorprendentemente sfidato le precedenti previsioni di recessione – in una profonda crisi. Si potrebbero perdere milioni di posti di lavoro, non pagare gli stipendi, le pensioni, i benefici sociali. Ogni volta che gli Stati Uniti entrano in una crescita negativa, l’economia mondiale subisce uno shock, il contagio finanziario potrebbe diffondersi in lungo e in largo. Il grande pericolo di un crollo di Washington è il motivo per cui i Repubblicani hanno scelto di farne il loro punto di massima influenza sul Presidente Biden e rifiutano di aumentare il tetto del debito del governo a meno che Biden non accetti massicci tagli alla spesa pubblica o potrebbero ostacolare gravemente i suoi sforzi per costruire un’economia basata sull’energia verde. Sostengono che il debito pubblico di circa 31 trilioni di dollari è insostenibile. Il Presidente Biden ha risposto che mentre è disposto a parlare delle priorità di spesa pubblica, non negozierà sul tetto del debito fino a quando il Partito Repubblicano non smetterà di tenere in ostaggio la capacità degli Stati Uniti di pagare i propri debiti. Se cede ora forse dovrà affrontare di nuovo una situazione simile prima delle prossime elezioni presidenziali del 2024 a cui si è ricandidato. Non è la prima volta che vediamo questo film a Washington, ma in passato era più simile a una farsa che allo spettacolo dell’orrore che potremmo vedere svolgersi tra poche settimane. I Repubblicani stanno marciando verso l’estrema destra con il MAGA – Make America Great Again – e potrebbero esserci membri della maggioranza radicale del GOP che sarebbero felici di mettere in ginocchio l’economia USA per aprire la strada al ritorno alla Stanza Ovale di Donald Trump.
Il Presidente Joe Biden ha invitato i leader Repubblicani e Democratici alla Casa Bianca, ma ci sono segnali che potrebbe solo essere un’opportunità per entrambe le parti per provare a cercare di addossare la responsabilità gli uni verso gli altri della colpa per la crisi in arrivo. Avendo appena lanciato la sua candidatura, Biden si trova in una posizione difficile, in quanto è convinto che i Repubblicani probabilmente si tireranno indietro per evitare di essere visti come i responsabili di una recessione. Oppure prende la strada maestra e offre alcune concessioni solo per concludere l’affare, anche a rischio di convalidare quello che è un tentativo di intimidirlo.
Tuttavia, è un momento che richiede una forte leadership presidenziale e sarà fondamentale per scrivere il destino politico di Biden e il benessere di milioni di persone.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display