Sarebbe dovuto andare in scena ancora due anni fa, ma la pandemia aveva fermato, allora, il grande progetto del Teatro Naranča di Pola: lo spettacolo su Pocahontas, la principessa indiana. Questa volta, niente ha potuto bloccare la compagnia arancione e nel fine settimana si è avuta la première di “Pocahontas”. Uno spettacolo in tutti i sensi della parola. Dalla scenografia, che ha fatto del palcoscenico un vero e proprio villaggio indiano, con tanto di ruscello e bosco; ai costumi dei nativi d’America e degli animali del bosco, lavorati nel minimo dettaglio, tra casacche, pellicce, piume; alle musiche, usate nei monologhi e nelle scene di battaglia, che hanno dato al tutto nuova dimensione; alle coreografie e al movimento scenico… che hanno dimostrato ancora una volta come la compagnia in scena funziona davvero come un corpo solo. Insomma, l’attesa è valsa la pena: il pubblico è stato entusiasta, applausi a non finire.

L’amore vince sopra ogni cosa
L’ultimo spettacolo firmato Naranča riprende quindi una delle più belle e conosciute storie, diventata leggenda ormai, legata alla tribù Powhatan. Più di 400 anni fa, una spedizione inglese partiva per il nuovo mondo per quella che sarà la Virginia americana. A capo della spedizione c’è il capitano John Smith, un avventuriero assunto con la funzione di tenere a bada gli eventuali indigeni. Pocahontas è la figlia prediletta di un grande capo indiano: intelligente, volitiva e bella. Appena incontrato il capitano, vi si innamorerà. Sarà questo lo scontro tra due mondi diversi, quello dei Pellerossa, che nutrono un profondo amore e un grande rispetto per la natura, e i colonizzatori, che invece si comportano da possessori ovunque giungano. Ma ben presto Pocahontas riuscirà a far scoprire al capitano la bellezza della natura, vivere il mondo con occhi diversi… tutto ha un’anima e nei cuori c’è posto solo per l’amore.

Il cast
La regia e l’adattamento sono di Majkl Mikolić. A curare le musiche Sandro Lučić, con l’assistenza di Mauro Giorgi. A trasformare il palco in un vero e proprio villaggio e a occuparsi dei costumi, Valentina Ferlin-Živić. Katja Rabar sta dietro alle coreografie e al movimento scenico. Nei ruoli principali, Katja Rabar (una Pocahontas straordinaria), Irin Šime Rabar (nel duplice ruolo di Narratore e del Capo indiano), Silvijo Švast (John Smith) e Hana Schönfeld (nel ruolo della nonna). Sono legate proprio ai discorsi con la nonna, la cui anima si muove nel salice piangente, alcune delle scene più riuscite dello spettacolo, quasi spirituali. A salire sul palco sono stati pure i membri del gruppo di recitazione del Naranča, nel ruolo della tribù Powhatan, degli Inglesi, e degli animali, bravissimi tra cambi ruolo, coreografie e parti cantate. Da menzionare pure il riuscitissimo gioco luci, per un effetto ancora più affascinante.
Lo spettacolo, adatto ai bambini al di sopra dei tre anni di età, è della durata di 40 minuti. La prenotazione è d’obbligo al numero 095 522 2505, oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Tornerà in scena, al Teatro Naranča sabato, 5 novembre, alle ore 18. Poi, girerà l’Istria e la Croazia. Da non perdere!