Per una governance transfrontaliera

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Per una governance transfrontaliera

MUGGIA | Dopo la prima giornata tenutasi a Capodistria alla fine di marzo, il progetto “Eduka2 – per una governance transfrontaliera dell’istruzione”, che nella sezione operativa dal titolo “Classi transfrontaliere: sentieri didattici comuni per le scuole transfrontaliere” ingloba un’ottantina di alunni delle classi quarte e quinte della scuola elementare “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” di Capodistria, della SE slovena “Elvira Vatovec” di Prade, dell’Istituto comprensivo “Vladimir Bartol” di Trieste e di quello “Giovanni Lucio” di Muggia, ha archiviato il secondo incontro coordinato dall’istituto muggesano. Nello scambio di ruoli, sono stati i ragazzi di Muggia a guidare i coetanei della SE italiana di Capodistria nel centro della località, mentre gli alunni triestini hanno fatto da guida ai ragazzi della scuola slovena.

Iniziativa comunitaria

Nell’ambito dei lavori c’è stata la visita guidata della zona archeologica e culturale di Muggia Vecchia seguita dal giro nel centro storico cittadino. I partecipanti sono stati salutati da diverse autorità, tra cui pure il sindaco Laura Marzi.
Le attività si sono concluse con la caccia al tesoro “Muggia nascosta” cui hanno preso parte squadre miste dei quattro istituti. Il penultimo atto dell’iniziativa comunitaria è previsto per la seconda metà di maggio e avrà carattere transfrontaliero, visto che i lavori si svolgeranno a cavallo tra il Parco naturale Beka nel Comune di Erpelle Cosina e nel parco della Val Rosandra, nel Comune di Dolina. Questa sezione di “Eduka 2” si chiuderà con il quarto incontro, riservato soltanto agli insegnanti coinvolti, che il prossimo autunno prepareranno le unità didattiche usando i materiali prodotti dai ragazzi nei tre incontri primaverili.

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