FIUME | Intensa e tutta protesa al futuro si presenta l’attività della Biblioteca civica, che nel trascorso 2018 ha registrato lusinghieri risultati, a incominciare dal numero dei tesserati, che dal 2016 sono aumentati del 17p.c. fino a registrare gli attuali 21.258 lettori, ha rilevato in sede di conferenza stampa Niko Cvjetković, direttore della Biblioteca di Fiume. Cvjetković ha illustrato i raggiungimenti e i progetti strategici dell’istituzione la quale intende essere sempre più presente nel tessuto culturale con l’offerta di nuovi servizi, nuove sedi – l’ultima e 18.esima, è stata fondata a Castelmuschio – e una costante presenza mediatica.
Collaborazioni con asili e Festival
Nel trascorso 2018 la Biblioteca ha coinvolto e collaborato con ben diciotto asili per l’infanzia, attuato 904 laboratori e attività varie con la partecipazione di ben 16.291 persone; ha preso parte al Festival Tobogan, al Festival Bibliobus e alla Settimana del buon libro per l’infanzia. Il fondo librario conta 360.000 unità. La Biblioteca, inoltre, pubblica la rivista semestrale di cultura per ragazzi “Brickzine”.
L’American corner
Onde ampliare l’attività, la Biblioteca collabora con l’American corner del cui contributo ha parlato Kristina Đoia. Programmi per i più giovani che offrono tecnologie telematiche avanzate, il gruppo di recitazione in lingua inglese, corsi di lingua croata, informazioni circa le possibilità di studiare negli USA e quant’altro è l’apporto che l’American corner offre ai tesserati della Biblioteca civica.
Progetti futuri
La responsabile dell’Angolo per l’imprenditoria Milka Šupraha-Perišić ha illustrato i servizi che esso offre agli interessati sul fronte dell’alfabetizzazione imprenditoriale, finanziaria e manageriale.
I progetti presenti e futuri che la Biblioteca civica porta avanti consistono nell’ultimare il restauro e la ristrutturazione della sua futura sede centrale, nel complesso dell’ex Zuccherificio, nel mantenere e ampliare il pubblico dei tesserati tramite incontri e club letterari e nell’organizzare attività di carattere educativo e culturale (laboratori). Si vuole inoltre affermare la Biblioteca “Stribor” nell’ambito della Casa per l’infanzia, implementare l’attività dell’Angolo per l’imprenditoria e dell’American corner, ampliare il raggio d’azione del Bibliobus, immettendolo in una rete più vasta e la partecipazione alle manifestazioni citate.
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