Un catamarano per le Brioni con a bordo 150 passeggeri

I vertici dello stabilimento navalmeccanico Tehnomont e il Parco Nazionale hanno sottoscritto ieri il contratto per la costruzione dell’imbarcazione

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Un catamarano per le Brioni con a bordo 150 passeggeri

Lo stabilimento navalmeccanico “Tehnomont” e il Parco Nazionale delle Isole Brioni hanno firmato ieri un contratto del valore di 12,4 milioni di kune per la costruzione di un catamarano, che dovrebbe essere ultimato e consegnato all’Ente parco entro la prima metà del 2021. La firma in calce all’accordo è stata apposta da Tomislav Smirčić, amministratore delegato della “Tehnomont – Brodogradilišta”, società del Gruppo Tehnomont, e da Marno Milotić, direttore dell’unico Parco Nazionale dell’Istria.
La progettazione e la costruzione del catamarano è parte integrante del più ampio programma di riqualificazione e rilancio eco-sostenibile dell’arcipelago istriano denominato “Novo ruho Brijuna” (Nuova veste per le Brioni). Tornando al contratto siglato ieri Marno Milotić ha tenuto a evidenziare che il Parco Nazionale verserà alla Tehnomont soltanto il 5 per cento del costo complessivo dell’imbarcazione. La parte restante sarà infatti versata dal Fondo per la salvaguardia dell’ambiente e dal Ministero dello Sviluppo regionale e dei Fondi UE e dal FESR, il Fondo europeo di sviluppo regionale. Nel prosieguo del discorso, il direttore del Parco ha annunciato che il nuovo traghetto collegherà l’isola principale dell’arcipelago a Brioni Minore, che l’Ente parco intende aprire ai visitatori. Milotić ha spiegato che l’idea dei vertici del Parco Nazionale è quella di restaurare e recuperare tutti i vecchi edifici della seconda più grande isola dell’arcipelago e metterle a disposizione sia dei visitatori che delle scuole, delle Università e perfino degli artisti, degli scienziati e degli studiosi.

 

Tomislav Smirčić e Marno Milotić

Il direttore ha successivamente svelato alcune caratteristiche del futuro traghetto, spiegando che alla Tehnomont è stato chiesto di costruire un catamarano a basso pescaggio capace di farsi strada nelle acque basse del piccolo porto naturale dell’isola di Brioni Minore. L’imbarcazione sarà lunga 25,8 e larga 9 metri. Potrà trasportare complessivamente 150 passeggeri e un equipaggio composto da tre persone. Milotić ha inoltre svelato che 100 dei complessivi 150 posti saranno al coperto. Dieci posti a sedere saranno riservati ai disabili. Il catamarano sarà dotato di un motore ibrido diesel-elettrico. Qualche informazione in più è stata fornita da Smirčić, il quale ha sottolineato che la struttura del catamarano sarà realizzata interamente in alluminio. L’amministratore delegato ha inoltre annunciato che la costruzione vera e propria partirà soltanto tra cinque-sei mesi, poiché ora che il contratto è stato firmato è necessario procurare tutta la documentazione progettuale. Nel prosieguo del discorso, Smirčić ha sottolineato che la Tehnomont Brodogrališta si è obbligata a portare a termine la costruzione e a consegnare il catamarano al Parco entro i prossimi 18 mesi. Smirčić ha successivamente rilevato che nel cantiere navale della Tehnomont a Pola è in corso la costruzione di ben sette unità navalo (che con il catamarano diventeranno 8). Alla firma del contratto ha presenziato ieri anche Gordana Deranja, amministratore delegato del Gruppo Tehnomont.

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