Sindacato dei pensionati italiano, domani si vota alla CI di Pola

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Sindacato dei pensionati italiano, domani si vota alla CI di Pola

Appuntamento con le urne per la CGIL e le sue categorie sindacali come lo SPI (Sindacato generale dei pensionati italiano), impegnate nello svolgimento delle Assemblee di base del XVIII Congresso Nazionale. Siccome lo SPI del Comprensorio di Trieste, Distretto esteri, in Croazia conta qualcosa come 1.600 soci, le elezioni verranno a svolgersi anche a Pola e a Fiume. I soci istriani voteranno a Pola domani, martedì (4 settembre), negli ambienti della Comunità degli Italiani di Pola, in via Carrara 1, a partire dalle ore 10. La collaborazione dello SPI di CGIL con il sindacato nazionale di categoria croato (SUH) vanta una lunga tradizione e rapporti di fiducia. La sezione locale (polese) del SUH si occupa pertanto del supporto logistico di cui necessita la tornata elettorale istriana dello SPI a Pola. Nel corso dell’Assemblea elettorale si discuterà delle “migliori azioni sindacali per difendere i diritti previdenziali e quindi del valore e della misura delle pensioni e più in generale delle condizioni di vita delle persone anziane”. Nella lettera di convocazione dell’Assemblea si legge tra l’altro che “lo SPI del comprensorio di Trieste riconosce grande importanza e grande valore politico di rappresentanza all’alto numero di iscritti che può vantare fra quanti sono titolari di pensione italiana all’estero e in particolare nella vicina e amica Repubblica di Croazia. Essi sono un importante riconoscimento al lavoro dello SPI per mantenere e migliorare le prestazioni da pensione e per fornire una costante rete di assistenza e di servizi in stretta collaborazione con il Patronato Inca Croazia e il Sindacato dei pensionati di Croazia SUH”. Alla riunione parteciperanno il segretario generale nazionale dello SPI Ivan Pedretti e la sua omologa croata, presidente nazionale del SUH-SSSH, Jasna Petrović. 

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