Dalla dimensione glamping si è lontani mille anni luce. Invece della nuova tendenza e tipologia di turismo all’aria aperta dove il lusso è un imperativo, invece di un campeggio super-confortevole con servizi che possono pareggiare quelli offerti da alberghi a più stelle, lo Scoglio dei frati di Pola, nella sua dimensione ambientale semplicemente naturale e senza pretese, tutt’altro che sofisticata e contraffatta a misura di classico vacanziere esigente, è in grado di proporre molto molto di più. Di più anche per la stagione balneare 2023, già prenotabile dagli interessati a partire da questo mese. Il suo grandissimo pregio sta nel fatto di avere mantenuto le peculiarità di ultimo paradiso insulare ancora in mano alla gente del luogo.

Interesse enorme
La stagione calda 2023 è ancora lontana, ma è già in agguato e da Pola fioccano già infinite richieste di prenotazione per un posto in tenda a “Scoio”. Tale è la valanga dell’interesse che l’impresa municipale di Scoglio dei frati ha deciso di muoversi prima del convenuto. L’Isola aprirà il campeggio esattamente il 7 giugno prossimo e terrà aperto fino al 3 settembre, tuttavia le notifiche della stagione balneare sono state aperte con tre mesi d’anticipo. Mai successo. E le ragioni ci vengono spiegate proprio dal direttore dell’impresa, Nebojša Nikolić. “L’anno passato, lo Scoglio dei frati, ha superato ogni record delle estati precedenti: 5.186 sbarchi e addirittura 39.327 pernottamenti non sono mai stati annotati nei registri aziendali di un isola, che vanta 60 anni di tradizione in fatto di balneazione cittadina. Stavolta non si può aspettare, la richiesta di prenotazione è già tale da evitare la prassi di mettere gli stalli in palio all’ultima ora, così come fatto fino adesso”.

Il listino prezzi
Quanto costerà campeggiare la prossima estate sull’isoletta che chiude il canale di Veruda? In effetti qualcosina di più, in armonia con le correzioni del tariffario in euro ed il caro prezzi generale. “Ad aumentare – spiega il direttore aziendale – è il costo giornaliero per la postazione della tenda ora fissato a 4 euro per i residenti, invece delle 25 kune, fatte pagare l’estate scorsa e che ora corrisponderebbero a 3,3 euro. Questa è l’unica lievitazione un po’ più vistosa, quanto al resto si è dovuto adeguare il tariffario alla conversione in euro, cosicché il pernottamento costerà 3 euro, ossia 22,60 kune contro le 20 praticate prima”. Osservando la nuova tabella ufficiale dei costi si osserva che realmente, i prezzi introdotti per continuare ad eclissarsi sull’isola, in pace e via dalla quotidianità, sono sempre molto “popolari” e ben lontani da quelli che sono i costi di mercato nei resort turistici. Per i bambini fino ai 12 anni, per esempio, basta un versamento di 1,5 euro per notte (il prezzo di un caffè in centrocittà); per coloro che arrivano in sacco a pelo, pronti a dormire a cielo aperto, sono sufficienti 3 euro e nulla più. Costa, invece, la prenotazione del camping anticipata fuori stagione, fino al giorno dell’inaugurazione estiva. In tutto 70 euro garantiranno una sistemazione balneare assicurata all’insegna della tranquillità e senza rischi di vedersi soffiare via lo stallo all’ombra delle fronde insulari. Gli ospiti del campeggio potranno beneficiare di uno sconto del 10 per cento sul costo giornaliero per la tenda, in caso di versamento anticipato di 30 o più giorni.

Il collegamento con la terraferma
Come annunciato da Nebojša Nikolić, si conta sul fatto di offrire un’ulteriore stagione di intensa attività e happening sull’isola sempre ben collegata dalla spola dei battelli, che partono dal porticciolo di Bonarina: eventi ricreativo-sportivi, concerti, campus per ragazzi, spettacoli, danza, biblioteca anche se i preparativi della stagione verranno definiti più al dettaglio con il previsto passaggio della ditta “Scoglio dei frati” sotto la gestione dell’azienda municipale Pulasport, ossia dopo l’accorpamento organizzativo fissato per aprile.
Quello che è assolutamente certo e di cui non si dovrebbe aver paura è la concezione dell’offerta pubblica a Scoglio dei frati. Tanto di servizi bar-trattoria, reception e proposte d’intrattenimento per gli ospiti insulari potrebbero trasformarsi in una bella esca per lo spirito invasivo del turista, sempre a caccia di nuove esperienze e di rotte non ancora disegnate sulle mappe di villeggiatura. Non servono, però, fare gli scongiuri, quando è la stessa politica di gestione aziendale a fare in modo di privilegiare i cittadini di casa e far sì che il turismo di massa non scorga la bontà del tranquillo spirito casereccio, che regna ancora indisturbato di fronte alle spiagge iperaffollate all’ombra delle quattro stelle del Park Plaza Histria.

I residenti in larga maggioranza
“Non intendiamo assolutamente abbandonare i nostri principi di sempre e – conclude il direttore – vogliamo offrire qualcosa oltre allo standard alla nostra gente, conservare, tale e quale, questo luogo che fa ormai parte dell’identità e della memoria collettiva cittadina. Coloro che solitamente sono chiamati a dire per quali aspetti la Città di Pola sia riconoscibile, ecco che si elencano oltre all’Arena e a Scoglio Olivi, anche Scoglio dei frati, un opportunità più unica che rara per una vacanza al mare a costi modici. L’isola è sempre frequentata da residenti nella misura di un 90 per cento durante la stagione estiva. La media annuale delle presenze dei locali cala sensibilmente in rapporto agli arrivi organizzati di comitive e colonie di ragazzi ed è questa, in effetti, la presenza quasi minima da parte di campeggiatori stranieri”.
Per ulteriori dettagli in merito alla notifica della stagione balneare sullo Scoglio dei frati e relativi prezzi di servizi aggiuntivi si potranno consultare il sito Internet www.fratarski.hr oppure la pagina facebook della società https://www.facebook.com/Fratarski/.