Sanvincenti capitale del formaggio

0
Sanvincenti capitale del formaggio

SANVICENTI | Fortemente voluto da ente pubblico e Pro Loco, il Festival del formaggio, – avviato nel 2012 quando gli stessi ideatori avevano capito che in Istria non esisteva un evento che desse spazio ai piccoli caseifici e agli allevatori –, ha appena avuto luogo nel fine settimana a Sanvincenti. Nel suggestivo borgo della Bassa Istria, molto visitato anche in quest’occasione da gente nostrana e dai vacanzieri della bassa stagione, si è avuto modo di degustare e acquistare i formaggi di 10 espositori, che si occupano direttamente di produzione casearia e allevano per lo più pecore e capre, e in alcuni casi anche mucche. Di allevamento e di produzione casearia da portare avanti e da incentivare come attività artigianale che ha trovato ostacoli e freni anche in una regione come la nostra, in cui il settore agro-alimentare potrebbe dare di più e invece sta dando il minimo perché malamente supportato, ha parlato il sindaco di Sanvicenti, Dalibor Macan.
Nell’aprire il Festival, Macan ha fatto notare che in penisola oggi è rimasto soltanto il 10 per cento delle greggi, un dato alquanto preoccupante, sul quale è necessario riflettere in modo da iniziare a incentivare il settore con misure di protezione concrete rivolte alla salvaguardia della pecora e della capra, in special modo delle specie autoctone. La fiera è iniziata, come sempre, con l’assaggio di una delle forme di 7 chilogrammi del formaggio “Veli Jože” della Latteria Latus (Gimino). Gli altri espositori sono stati: i caseifici Zlata (Piana di Ceppi di Sterna), Runolist (Segna), Vesna Loborika (Lavarigo), Mih (Pago), Orbanić (Pisino), Stancija Kumparička (Carnizza), Sapori Istra (Pola) e le seguenti Aziende agricole a conduzione familiare: OPG Sia, OPG Macan, OPG Peršić e OPG Maliki.

Eletta anche Miss capra

Hanno affiancato la fiera del formaggio, il Mercato dei vecchi mestieri e la selezione di Miss Capra, tanto attesi per la scenografia degli eventi. E per la simpatia che ha suscitato ancora una volta, la manifestazione che ha raccolto nel fossato del popolare Castello Morosini Grimani, una cinquantina di esemplari di capra, tra cui degli arieti, che si sono messi in bella posa di fronte a una giuria di esperti. L’elezione della reginetta, o Miss Capra 2018, ha visto così la vittoria di Bila (proprietà di Franka Sandrić di Roveria). Tra gli altri titoli, quello della più bella capra autoctona, Haidi (di Davide Trento di Gallesano). Si è potuto ancora assistere all’elezione di Miss Simpatia (Maza) e di Mister Caprone (Janez) e altri titoli ancora, piuttosto spiritosi, inventati per divertire il
pubblico. 

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display