Ritorna anche quest’anno la singolare manifestazione denominata “Pola legge!”, organizzata dalla Biblioteca civica e Sala di lettura di Pola con il patrocinio della Città e del Ministero della Cultura e dei Media della Croazia, nonché in collaborazione con numerose istituzioni – partner. Accanto all’evento, che si terrà dal 7 al 9 maggio (da martedì a giovedì prossimi), ieri ai media è stata presentata anche la nuova identità visiva della Biblioteca polese. All’appuntamento hanno preso parte la direttrice della stessa Nadia Bužleta, Emina Popović Sterpin a capo dell’assessorato alla Cultura della Città di Pola, nonché Sean Poropat, direttore creativo dello “Studio Sonda”, che ha creato la nuova identità visiva.
“Questa manifestazione accomuna incontri letterari, letture pubbliche, laboratori, presentazioni di libri e mostre – ha rilevato Bužleta –, con l’intenzione di avvicinare la parola scritta ai nostri concittadini. Il ‘Pola legge!’ tra l’altro si propone di affermare e promuovere gli scrittori nostrani e i loro lavori, il decentramento dei programmi letterari nonché di stimolare il pensiero critico dei lettori. Nell’insieme i numeri ci danno ragione, a partire dal fatto che è in costante aumento il numero dei soci della Civica, dei visitatori, dei programmi e delle attività svolte dalla nostra Biblioteca. In quanto alla nuova identità visiva, l’idea è giunta in seguito all’incendio divampato nella nostra sede due anni fa, quando abbiamo osservato che l’identità visiva sui materiali, copertine, manifesti e altro era precaria. La stessa è ora dinamica, innovativa, contemporanea, e adatta quindi a essere presentata al pubblico. E il primo esempio è rappresentato appunto dal primo poster che illustra la prossima manifestazione”, ha concluso Bužleta.
Da parte sua, Poropat ha rilevato che in qualità di ex pessimo (a causa della mancata concentrazione), e ora appassionato lettore, è stato un onore per il “Studio Sonda” creare la nuova identità visiva. “Ho voluto ‘trasferire’ le mie emozioni legate alla lettura, e allo stesso tempo comunicare con le persone e presentare questo luogo che ha un contenuto ricchissimo. Insomma, l’intenzione era mostrare quanto questa istituzione sia dinamica e piena di capacità, e far percepire Pola attraverso la Biblioteca civica”, ha detto Poropat. “A questa istituzione era necessaria una nuova identità visiva – ha fatto notare Popović Sterpin –, con un nuovo design riconoscibile e più visibile, e ciò è stato realizzato con successo. La Città ha riconosciuto subito l’importanza di questa manifestazione, quest’anno rimandata in parte a causa delle elezioni, che arricchirà ulteriormente l’offerta culturale nel mese di maggio”, ha concluso Popović Sterpin.
In quanto al programma di “Pola legge!”, che in tre giorni comprenderà ben 18 appuntamenti, questo inizierà alle ore 12 di martedì nell’atrio della Biblioteca civica con l’apertura e la lettura dei versi dello scrittore croato Marko Marulić da parte di Valter Roša. Gli altri due programmi nell’ambito di “Pula čita klasike (Pola legge i classici)”, si terranno mercoledì (ore 11) in via Kandler quando gli studenti dell’Università “Juraj Dobrila” leggeranno i brani di Ivana Brlić Mažuranić, mentre giovedì alla stessa ora in via Carrara a “leggere” Drago Gervais saranno gli alunni della Scuola elementare italiana “Giuseppina Martinuzzi”. Un’ora prima, come novità, saranno ospiti della biblioteca polese la Osrednja knižnica di Celje. Negli “Incontri con gli autori”, tra martedì e giovedì (in serata) interverranno gli scrittori Jan Bolić, Igor Beleš, Tea Tulić, Snježana Banović, Zoran Maljković e Julijana Matanović. Vasto pure il programma dedicato ai bambini, che oltre che nella Biblioteca centrale si terrà anche nella Biblioteca per bambini in via Smareglia. Nella stessa, dal 7 al 30 del mese sarà aperta la mostra intitolata “Mladi umovi – nove priče o knjigama (Le giovani menti – nuove storie sui libri)” degli allievi della Scuola media di arti applicate e design di Pola, mentre dal 9 al 31 maggio nella Biblioteca centrale sarà visitabile l’esposizione di Lila Prap, nota autrice a livello internazionale di libri per l’infanzia di Celje.
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