Stando alla statistica fornita dalla Polstrada relativa ai primi nove mesi del 2023, la situazione nel traffico in Regione in quanto a numero di incidenti stradali è decisamente migliorata rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Contemporaneamente si è avuto un decesso in meno, con un aumento di non poco conto delle infrazioni commesse dai conducenti. Questi in sintesi i numeri dal 1.mo gennaio al 30 settembre.

Dall’inizio dell’anno sulle strade della penisola sono stati evidenziati 1.293 incidenti, il che equivale a una diminuzione dell’8,5 p.c. rispetto all’anno precedente, quando ne furono registrati 1.413. A parte l’Umaghese e il Buiese, dov’è stato registrato un incremento del numero degli incidenti pari al 3,4 p.c. (243 in confronto ai 235 del 2023), in tutti gli altri circondari si è avuta una diminuzione. Il grosso degli incidenti ovviamente è stato segnalato nel Polese (450), dove comunque si è avuta una considerevole diminuzione, pari al 14,4 p.c., rispetto all’anno passato (526). Seguono Parenzo con 264 incidenti (273 nel 2022, ossia un calo del 3,3 p.c.), Rovigno con 152 casi (159 l’anno scorso, una riduzione del 4,4 p.c.), Pisino congiuntamente a Pinguente con 100 (due casi in meno dell’anno passato) e Albona con 84 incidenti (118 l’anno scorso, ovvero una drastica diminuzione del 28,8 p.c.).
Per quel che riguarda il bilancio in quanto a morti e feriti, nel periodo preso in esame sono avvenuti 15 decessi (uno in meno rispetto al 2022): cinque nel Polese, quattro nel Rovignese, tre nel Pisinese/Pinguentino. Due persone inoltre hanno perso la vita nel Parentino, una nell’Umaghese/Buiese. Inoltre, nell’insieme 103 persone sono rimaste ferite gravemente: la maggior parte di queste a Pola (38), Albona (22) e Pisino/Pinguente (20)…, mentre in 475 se la sono cavata con ferite leggere (189 a Pola, 99 a Parenzo, 61 a Umago/Buie, e 56 a Rovigno…).
Per tipologia di incidenti, al primo posto di questa particolare graduatoria troviamo quelli frontali (582 rispetto ai 649 dello scorso anno), seguiti dagli incidenti nelle aree di parcheggio (226 in confronto ai 256), dalle uscite di strada (189, una più dell’anno passato), dagli investimenti dei pedoni (46, 57 l’anno scorso), dai travolgimenti di selvaggina (13, ossia due in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno passato)…
Capitolo trasgressioni. In aumento come succitato in confronto ai primi nove mesi del 2023. Complessivamente la Stradale in Regione ne ha registrate 28.067, a differenza delle 26.519 del 2022. L’incremento è del 5,8 p.c. Svettano i casi di velocità eccessiva, la guida in stato etilico oppure con il telefonino in mano.
Andando per ordine di… frequenza, nei primi 9 nove mesi di quest’anno sono stati evidenziati 9.803 casi di velocità eccessiva (il che equivale ad un aumento dell’8 p.c.); 2.943 casi di guida con il cellulare in mano (diminuzione del 25,9 p.c); nonché 1.494 casi di persone che si sono messe al volante in stato d’ebbrezza (un regresso del 5,6 p.c.). D’altra parte si è avuto un significativo aumento, pari al 26,5 p.c. del mancato uso della cintura di sicurezza, tanto che a differenza delle 3.520 trasgressioni evidenziate l’anno passato quest’anno ne sono state registrate 4.452. È salito del 38,1 p.c. il numero di multe comminate per il divieto di sosta (ben 1.569), mentre è in forte calo, pari al 42,5 p.c. (264 casi) il mancato rispetto del diritto di precedenza dei pedoni. Relativamente basso anche il numero (5) di automobilisti che si trovavano alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o medicinali.