Il primo tuffo «invernale» dei Cucai de Abbazia

Celebrata, durante una mattinata soleggiata ma con il mare sensibilmente mosso, la fondazione del gruppo di entusiasti, amanti delle nuotate, che quest’anno festeggia i due decenni di attività

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Il primo tuffo «invernale» dei Cucai de Abbazia
In mare senza timore delle onde. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Il maltempo che imperversa in tutta la Regione creando innumerevoli danni in ogni dove, ha dato ieri mattina un attimo di tregua permettendo ai “Cucai de Abbazia” di inaugurare in Slatina la stagione invernale balneare. Una quindicina i membri che hanno voluto celebrare il 20° anniversario della fondazione ufficiale del gruppo, promotore di una vita sana e del mantenersi in forma. La temperatura esterna non superava i 16 gradi mentre quella del mare era di 18, dunque adatta ad un bel tuffo. I “Cucai” che per l’occasione hanno indossato dei costumi che sono la replica di quelli usati agli inizi dell’era del turismo ad Abbazia e dei berretti rossi, oltre a una bella nuotata in mare si sono cimentati in una partita di “picigin”. Il pubblico, numeroso per l’occasione, ha avuto modo così di assistere a un episodio molto usuale per i locali. Durante il programma della cerimonia c’è stata anche l’iniziazione per un nuovo membro, Zoran Peruč, che è stato ‘battezzato’ con una bella secchiata d’acqua fredda in testa da parte del padrino del gruppo, Mario Lipovšek Battifiaca, dopo aver letto il giuramento.

Da ricordare che i “Cucai” registreranno anche il video della canzone, ovvero il loro inno, “Kako ki će” (Come ognuno vuole) dell’autrice Beti Jurković e interpretata da Mario Lipovšek Battifiaca. I membri, inoltre, invitano i più intrepidi a partecipare agli incontri settimanali che si svolgono ogni domenica quando, sotto la guida esperta degli stessi, si possono assaporare tutti i benefici di un bagno in mare fuori stagione.
I due decenni d’attività verranno ricordati con altri eventi che si svolgeranno in varie parti della Croazia, poiché i Cucai abbaziani non disdegnano di fare una bella nuotata tra mare, fiume e laghi. Il tutto culminerà quando, in punto a mezzogiorno con un brindisi in Slatina, il gruppo sarà presente per augurare a tutti un felice Anno nuovo il 1° gennaio del 2024.

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