Pola. Una panchina per Đorđe Balašević

Si trova in Viale della stazione. Al cantautore di Novi Sad è stata assegnata, postuma, la cittadinanza onoraria

0
Pola. Una panchina per Đorđe Balašević

Qualche incongruenza nella canzone c’è. Ma sarà licenza poetica. In parole povere, alla stazione di Pola, attendendo l’autobus cercando accordi sulla chitarra, il cantautore (la canzone è in prima persona, quasi una confessione) viene avvicinato da una ragazza, Katrin, giunta da Digione, che chiede di un albergo a Rovigno o ad Orsera. Potenza di anni giovani, dell’estate… tra i due sbocciò qualcosa che poteva sembrare amore. Un sentimento che, finita l’estate e una volta ritornati a casa, divenne fumo e nulla più. La canzone è di Đorđe Balašević e aveva fatto presa, come del resto molte altre del cantautore, che con Pola ha sempre avuto un rapporto particolare. Ricordiamo i concerti all’Arena, il suo impegno nella raccolta di fondi per l’Ospedale cittadino… Pola ha ricambiato assegnandogli, postuma, la cittadinanza onoraria. Da ieri anche una panchina, simbolicamente posizionata all’ombra dei bagolari nel Viale della stazione. Con tanto di targa recante il nome del cantautore e il titolo della canzone, in quattro lingue. Chissà se Katrin è realmente esistita…
Lasciamo perdere i sentimentalismi musicali. Torniamo alla panchina. Il cantautore è venuto a mancare nel febbraio dell’anno scorso e molti in città avevano avviato iniziative per celebrare in qualche modo il legame tra Pola e Balašević. La soluzione migliore è stata quella di una panchina in pietra recante il nome del cantautore e un verso della canzone che cita Pola.
”Questo è un modesto omaggio al cantautore che ha cantato Pola e che ha davvero amato la città. Vi ritornava sempre con gioia, con mille emozioni, con simpatia, comprensione ed energia positiva”, ha detto il sindaco, Filip Zoričić.
La panchina è stata installata ieri, 11 maggio, in occasione del compleanno di Balašević, nel viale della Stazione, vicino all’albergo Riviera.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display