Il Centro territoriale di supporto ai bisognosi CP521 è attivo a Pola in via Zagabria dal novembre del 2022, ma si rivolge a un’utenza che trascende la sola Città di Pola e abbraccia invece il territorio integrato dell’anello polese. S’insiste dunque sul concetto territoriale qualora i cittadini e i residenti degli altri Comuni non avessero colto le opportunità del nuovo servizio sociale. Per estendere questo concetto si va dunque a divulgarne l’importanza e la convenienza in tutte le località incluse nel suo operato: i Comuni di Marzana, Sanvincenti, Dignano, Medolino, Lisignano e Barbana. Dopo l’incontro con la cittadinanza di ieri pomeriggio a Marzana, oggi alle ore 10 gli esperti del CP521 saranno a Juršići (Roveria) nel Comune di Sanvincenti, nel Centro sociale della località; domani (giovedì) saranno a Dignano al Centro giovani in via dell’Istria, con inizio alle 12,30; il 24 febbraio visiteranno Bagnole all’indirizzo Čimulje 24 del locale Comitato di quartiere, con inizio alle 10, e sempre domani alle 12.30 incontreranno gli abitanti di Lisignano nella sede del Comune in via del Carso con inizio alle 12.30. L’ultimo appuntamento della tournée nell’anello polese è prevista il 2 marzo al Comune di Barbana con orario da definirsi. Per avere maggiori informazioni è possibile chiamare lo 052/521-522 oppure visitare lo sportello d’assistenza in via Zagabria 18 a Pola.
Il Centro territoriale di supporto ai bisognosi è un servizio integrato che non fa distinzione tra le varie categorie di utenza e riceve chiunque avesse disagi sociali, economici o sanitari di qualunque tipologia e origine. Si accettano dunque le visite degli indigenti, dei senzatetto, degli anziani, dei malati, dei portatori di handicap, dei tossicodipendenti, dei bambini, degli adolescenti, dei giovani, degli affetti da disturbi psichici e da disagi nell’accezione più ampia del termine, di qualunque ceto e condizione sociale. Il centro in sé non offre servizi socio-sanitari, ma indica la strada e le modalità per realizzarli presso gli enti e gli istituti dello Stato, degli enti regionali e locali del territorio. Le sue attività si concentrano dunque sulla consulenza legale e sociale, sull’assistenza mirata al conseguimento dei vari diritti socio-sanitari disponibili sul breve, medio e lungo periodo. Il servizio di supporto territoriale è reso possibile da finanziamenti europei elargiti nell’ambito del Meccanismo ITU di investimenti integrati nel territorio urbano.